Cinquina per la Vis, il San Nicola ritrova il sorriso

Girandola di gol e emozioni al “Comunale”. Sannicolesi scesi in campo con cuore, grinta e mordente. La gara e’ stata altamente spettacolare:padroni di casa messi in campo alla perfezione e mai in difficoltàcontro un avversario irriconoscibile e presentatosi senza gli infortunati Cibelli e Auriemma.Caputo e Monaco hanno regalato giocate d’alta scuola,impressionanti a centrocampo le prove di Feola e DeMaio,un treno sulla sinistra il giovanissimo Pingue,eroico Tucci a dar man forte al reparto arretrato.Cifani bravissimo nel primo tempo a capitalizzare su dise’le attenzioni dei vari Errico e Della Rocca.

Padroni di casa sempre pericolosi:fuga di solitaria di Caputo per Monaco che di piatto batte Zarra al 11’pt;sempre Caputo pericolosissimo con un cross in area deviato fallosamente con la mano da Della Rocca G:l’arbitro decreta il penalty fallito da Cifani.Il pressing sannicolese e’asfissiante:su fallo di Pennetti su Monaco l’arbitro assegna un  secondo calcio di rigore:ancora alla battuta Cifani che realizza la sua prima rete in maglia sannicolese.Nella ripresa la musica non cambia:sulla fascia destra e’bravo Rossi nel servire il “principe”Caputo che con maestria sigla la terza rete per i padroni di casa.Sale in cattedra Monaco abile nel servire  D’Auria che al 8’st batte per la quarta volta gli irpini;rete della bandiera per gli ospiti Basso lesto in area al 14’st a sfruttare la punizione di Iandoli.Cinquina sannicolese con DeMaio che sfrutta alla perfezione al 21’st l’assist al bacio di D’Auria;in chiusura al 29st la rete su rigore di un deludente e nervoso Diana.Applausi a scena aperta per tutti :e’la vittoria del tecnico DeLucia dopo  le stilettate dei giorni scorsi del Presidente DeSiato

Il principe Caputo ha regalato una prestazione d’alta classe,con folate offensive devastanti e intendendosi alla meraviglia con Monaco e sfornendo assist a ripetizione “Oggi abbiamo dato dimostrazione che il SanNicola c’e’ ,il gol e’ per mia figlia che in settimana compie un anno.  E’ la vittoria per l’allenatore e società”.