Casertana-Hinterreggio: le nostre pagelle

Ecco le pagelle della sfida interna contro l’Hinterreggio. Miale un pilastro difensivo, D’Isanto entra e prova a cambiare volto all’incontro.

SALERNO 5,5: Indeciso con i piedi, magari non sta bene fisicamente, ma ha rischiato di compremettere la partita con un errore marchiano nella ripresa, sull’unico vero pericolo.
BOCCHETTI 6: Ottima la fase di copertura, si fa vedere anche in fase di spinta ma manca di precisione nei cross.
STIGLIANO 4: Si spinge in avanti ma non ha piedi raffinati, in difesa soffre per tutti i 90′ Picci, ed è spesso costretto al fallo, male.
MARCIANO 6: Primo tempo anonimo, in un ruolo di regista non suo. Spostato sulla corsia neel secondo tempo è più propositivo e si guadagna l’espulsione di Caterisano.
MIALE 6,5: Perfetto, preciso e puntuale negli interventi, è il solito totem difensivo che dà sicurezza al reparto.
PARISI 5,5: Qualche sbavatura di troppo che unita alla grande imprecisione e frettolosità nei lanci lunghi producono una gara mediocre.

CORSALE 6: Trottolino in mezzo al campo, ci prova con ogni mezzo, e al 93 sfiora la rete con una botta da eurogol, non può fare tutto lui.
CORDUA 4: Non è un regista e si vede, perde svariati palloni davanti la difesa e altrettanti in fase di impostazione, urge Della Ventura.
SERGI 6: Fa tante piccole cose, si batte leoninamente  e fa tante sponde per i compagni, ma oggi non è la sua giornata con l’appuntamento per il gol.
SARLI 5: Lezioso oltremodo, poco concreto e poco pericoloso oggi, non si fa mai vedere.
SIGILLO 5,5: Dietro le punte si eclissa, talvolta schiacciandosi troppo sulla fascia, non riesce mai a farsi trovare pronto e a dare superiorità tra le linee.
56′ D’ISANTO 6,5: Dà velocità brio e fantasia alla manovra dei falchetti, positivo il suo ingresso in campo, poco convinto in fase realizzativa.
56′ CAPPIELLO 5: Chi l’ha visto? Gioca poco e male, non si fa mai vedere e non crea niente di pericoloso.
75′ CHIETTI 6: Propositivo fin da subito, peccato sia entrato troppo tardi.

All. CIOFFI 6: ha fatto tutto il possibile e, Cappiello a parte ha azzeccato tutti i cambi.