La Casertana brinda al primato con il…Marsala



La Casertana festeggia con i suoi tifosi

Giornata calda, con una sottile brezza che spira sullo stadio Pinto e rinfresca l’ambiente di quello che è un match caldissimo. Alla fine la Casertana la spunta e con un sonoro 3-0 chiude la gara, ma il punteggio così netto non dà ragione al Marsala che si dimostra una compagine ben quadrata e con buon potenziale. Fin da subito il ritmo in campo è molto alto, con le due formazioni che si affrontano a viso aperto e senza esclusione di colpi. Gli ospiti giocano con una retroguardia molto alta, che applica sistematicamente il fuori gioco, e cercano di ripartire velocemente in contropiede sfruttando le ottime doti in fase di palleggio da parte di Lunetto e Sposito. La casertana si affida alla manovra ragionata, ma spesso la fretta induce Miale a impostare col lancio lungo che scavalca il centrocampo, dove oggi rimangono in panchina Cordua e Della Ventura. Al 7’ lungo lancio di Stigliano per Sarli che viene fermato dalla tempestiva uscita del portiere avversario. Entrambe le squadre mancano del’ultimo passaggio in zona gol, e le occasioni da gol latitano. Al 17’ lancio al volo di Chietti per i solito Sarli, ancora anticipato dall’uscita alta di Iacono. Si fa vedere anche la squadra siciliana che al 24’ su ottima azione del terzino Scrozzo, di sicuro il migliore dei suoi, vede prima Aiello tirare male e poi Sorrentino che non serve Urso liberissimo e perde il tempo sprecando malamente. Nel calcio gli errori si pagano e la Casertana punisce subito: è il 27’ quando sul cross di Corsale, la difesa ospite sbaglia il fuorigioco e lascia Sergi libero in area di battere a rete con una conclusione potente. Vantaggio importante arrivato a rompere un sostanziale equilibrio. Al 33’ Chietti cicca un pallone su calcio d’angolo, riparte il contropiede ospite ma è decisivo Miale a chiudere con precisione sulla percussione di Aiello. Casertana vicina al raddoppio al 38’ quando un contrasto in area di Corsale con un avversario mette Sarli a tu per tu col portiere, ma la conclusione da posizione defilata finisce alta e quindi l’occasione fallisce. L’arbitro concede 3 minuti di recupero e poi manda tutti a riflettere negli spogliatoi. Pronti via e il cross del neo entrato D’Isanto trova la testa di Sarli, Iacono salva miracolosamente, si accende una mischia su cui Impiccichè è bravo a sbrogliare. Aiello non trova la zampata, ben anticipato da Miale, sul cross del solito Scrozzo, e la Casertana punisce ancora. Un rilancio non si sa quanto volontario di Guida trova Sarli libero sulla tre quarti, l’attaccante si porta dietro la difesa e serve l’accorrente Corsale che viene steso da Impiccichè. Rigore netto, ma forse l’espulsione per il capitano siciliano appare ingiusta. Dal dischetto va lo stesso ex Normanna che si fa ipnotizzare da Iacono, ma sulla corta ribattuta si fa perdonare e insacca il 2-0. Due minuti e arriva il tris, sempre Sarli che inzucca di testa un bel cross dalla destra che il portiere ospite può solo smanacciare ma che finisce ugualmente nel sacco. Il Marsala, colpito nell’orgoglio, ma che di sicuro non aveva demeritato, continua a giocare a testa alta, cercando il gol della bandiera. A guidarla, oltre al solito Lunetto, entrano dalla panchina Vabres e Fina, che impegnano Di Matteo nel finale. Il primo con una rovesciata spettacolare ma centrale, il secondo con un bel calcio di punizione. Cioffi intanto fa riposare Sergi per il Sambiase di mercoledì e inserisce altri giovani per i minuti finali. Altri tre punti per la Casertana, che, dalle parole del suo presidente, aspetta ancora rinforzi per completare la rosa. Falchetti che volano a sette punti in testa in classifica in coabitazione con la Turris, col Sambiase (prossimo avversario) e Valle Grecanica a inseguire a 6, mentre il Marsala resta fermo a 4 punti nella metà nobile della classifica.

 



CASERTANA (4-3-1-2): Di Matteo; Guida, Stigliano, Miale, Parisi; Marciano, Pontillo ( 83’Leone), Corsale; Chietti (46’ D’Isanto); Sergi (72’Giglio), Sarli. All. Cioffi

MARSALA (4-3-3): Iacono; Impiccichè, Pla, Scrozzo, Tripodi (49’Fina); Lunetto, Sposito (66’Crimi), Fermo; Urso, Sorrentino, Aiello (76’Vabres). All. Gerardi

Arbitro: Battaglia di Teramo
Reti: 28’ Sergi, 55’ e 57’ Sarli
Ammoniti: Urso, Guida, Chietti, Aiello, Giglio, Crimi
Espulso al 53’ Impiccichè

Note: Al 55’ Sarli si fa respingere un rigore da Iacono. Recuperi 3’ pt e 4’ st


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