La Pepsi vuole ingabbiare i lupi e brindare ai playoff



Andrea Michelori

Dal suo ritorno in massima categoria, Caserta ha sempre avuto vita impossibile contro i lupi irpini cari al presidente Ercolino ottenendo tre sconfitte in altrettanti incontri, che sono valsi sempre tanti rimpianti amari per i colori bianconeri. L'anno scorso lo scenario festaiolo dell'ultima giornata del palamaggiò in una partita di puo grabage time, quest'anno invece un match di cartello, crocevia della stagione per entrambe le compagini sul parquet. Caserta, dopo aver ritrovato domeenica scorsa la via della luce contro Treviso, vuole dare la sterzata definita al suo campionatoo sfruttanddo al massimo il doppio turno casalingo. Il recupero da qualche probellmino di Marquis, l'estro ritrovato di Timmy Bowers, la classe sopraffina di Jones, le magie dei due italiani Dibo e Michelori, la solidità (trovata dal cilindro) di un esplosivo Phil Martin a cui fa da contraltare solo un periodo di appannamento del cecchino Ere, sono le carte di una Juve che con la vittoria avrebbe già il pass della post season e potrebbe concentrarsi meglio su come migliorare la propri classifica e magari togliersi qualche altra soddisfazione. Avellino invece teme molto il derby, dato che è la seconda trasferta consecutiva dopo lo stop dii Milano e dopo la vittoria thrilling con Teramo, e il treno delle posizioni che contano nella griglia playoff è ormai partito, quindi i lupi irpini dovranno guardarsi prima dal rientro in gioco di Roma e poi sperare nel calo di una delle avversariee che le sono davanti. Dee Brown è il go to guy di una squadra che non prescinde mai dalla doppia doppia di punti e assist del play ex Utah Jazz. Altro giocatore fondamentale è il turco Akyol che dovrà vedersela con un'altro specialissta come Ere, e che nel match d'andata con due bombe consecutive regalò ai suoi il successo. Dai cognomi impronunciabili, ma dal rendimento costante, Scewzcik e Dilewicz, i due polacchi (che con il casertano Kozkarek saranno ben tre in campo), che sono autentiche guardie nel corpo di lunghi e che tanto bene hanno fatto finora. Da verificare il discontinuo Troutman che potrebbe essere limitato dai falli.

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