Il ritiro abruzzese si concluderà alla vigilia di ferragosto. Settimane di intenso lavoro per il Marcianise che si sta preparando ad una stagione molto intensa. L’allenatore Antonio Foglia Manzillo traccia un primo bilancio delle tre settimane lavorative: “Stiamo crescendo e dobbiamo continuarlo a fare. In queste amichevoli il risultato non conta: siamo ancora pesanti sulle gambe e avendo in rosa giocatori prestanti fisicamente c’è bisogno di più tempo. Stiamo assimilando il 3-5-2, un modulo non facile da applicare, ma c’è tanta buona volontà ed è una buona base di partenza”. Squadra in crescita, ma non al completo. Serve una punta che possa giocare al fianco di Iadaresta: “Assolutamente sì – conferma il tecnico – anche perché l’arrivo di Allegretta è importante, ma non possiamo cariche di eccessive responsabilità un ’93. Occorre un attaccante che vada a concretizzare l’enorme mole di lavoro che la squadra produce”. Martedì è il giorno dei calendari. Il girone è di ferro, sarà importante partire bene: “Vorremmo incontrare subito una diretta concorrente – ammette Foglia Manzillo – anche se non si può parlare di inizio soft viste le avversarie. Giocheranno tutte col coltello tra i denti e ci attendono tante dure battaglie”. Prima del campionato però si dovrà pensare alla Coppa Italia. Domenica prossima a Pozzuoli partita secca contro la Puteolana: “Mi piacerebbe passare il turno innanzitutto per il morale e perché vincere fa sempre piacere. Poi sarebbe importante andare a giocare a Battipaglia avendo così due gare ufficiali prima dell’inizio del campionato. Un conto è affrontare squadre di pari categoria in amichevoli, ben altra cosa è in gare ufficiali. E in quella occasione vogliamo farci trovare pronti”.
