Primo tentativo di fuga. La capolista Marcianise si appresta a scendere in campo tra le mura amiche contro la sua inseguitrice numero uno: lo Stasia guidato da Renna, che insegue a sole cinque lunghezze. La compagine napoletana, fresca vincitrice della Coppa Italia Regionale, si giocherà il tutto per tutto al “Progreditur” visto che con una vittoria potrebbe riaprire il campionato con ben sette gare ancora da giocare. Scenario del tutto opposto se i gialloverdi, come da pronostico dovessero portare a casa i tre punti, le distanze (+8 in caso di vittoria del Marcianise) diventerebbero insormontabili e la scalata al primo posto diventerebbe una vera e propria utopia per la compagine partenopea. Occasione unica dunque per i gialloverdi guidati da Matarese che vincendo metterebbero una vera e propria ipoteca sul campionato. La pensa cosi’, il fantasista del Marcianise, Vincenzo Di Ruocco: «Sarebbe bello vincere con lo Stasia e gestire tutto il resto del campionato. Incrociamo le dita, ma sono convinto che se giochiamo con la cattiveria che ci stiamo mettendo nelle ultime gare, come già ribadito dal nostro mister dobbiamo aver paura soltanto di noi stessi. Per vincere cosa sogna Di Ruocco, un assist o un gol? Sorride (ndr…), beh il mio ruolo non è quello di prima punta, in partita mi piace più fare qualche assist per i mie compagni. Certamente segnare un gol in un match come quello di domani, mi darebbe una gioia enorme, ma resto dell’opinione che l’importante è che alla fine la squadra ottenga i tre punti sul campo». La certezza è che serve il miglior Marcianse per battere lo Stasia. Undici leoni per dare una spallata decisiva a questo campionato che non può più appartenere all’ambiziosa comunità di Terra di lavoro. Vincere per vedere sempre più da vicino quell’ambizioso traguardo.
Paolo Rusciano
