Una sola squadra in campo, il colore della sua maglia è rosanero, il suo nome è Codere Volalto. L’ invincibile armada è tornata in tutto il suo splendore, in tutta la sua potenza, con tutta la sua sana rabbia agonistica. I mari del campionato sono tornati ad essere suo personale terreno di caccia. A farne le spese la capolista Ecosunpower Potenza giunta a Caserta imbattuta e con alle spalle un solo punto perso, alla fine è stata letteralmente cancellata dal campo. Affondata, depredata di tutte le sue sicurezze, battuta con un secco 3-0 che le lascia ben poco da recriminare.
Non hanno giocato male le potentine,piuttosto le casertane, nonostante le assenze di due pezzi da novanta, Fattaccio e Ricciardi, sono state magistrali. Ha funzionato tutto a dovere. Attacco, difesa, ricezione, battuta. La partita perfetta. Quella che ci voleva per battere una corazzata del calibro di Potenza. Difficile dare un giudizio al match delle lucane. Sono macht atipici, gare dove per demeriti propri, ma anche per meriti delle rivali, non riesce quasi nulla, poi il nervosismo fa il resto.
Successo importante per la Codere che così ritorna al successo portandosi a meno uno dalla vetta occupata ancora dalle potentine. Ottima la gara di Boteva e Salzillo che ha giocato al posto dell’infortunata Fattaccio. Bene anche Crotti e Armonia; puntuale la regia della Montemurro.
Primo set
In campo due tra le migliori formazioni del girone. Obiettivi diversi, ma talento e grinta in abbondanza da entrambe le parti del campo. Equilibrio sovrano sino al 14-12. Potenza gioca bene , ma si avverte una certa difficoltà contro una Volalto decisamente granitica in attacco e difesa. La battuta poi da spesso seri grattacapi alla ricezione avversaria. Nuvole minacciose si stanno per abbattere sulla Ecosunpower. Un uragano chiamato Codere sommerge di punti le sorprese lucane, . 22-12. Armonia fa punto direttamente in battuta e si va al set point. Salzillo chiude subito i conti. 25-12.
Secondo set
Il muro di Boteva apre le danze nel secondo parziale. La Codere non scherza. (4-0). La bulgara non ha rivali sotto rete, si esalta e con lei le compagne. La Volalto domina. (8-2). Si va al time out. La sospensione non porta buoni consigli alle lucane che soffrono terribilmente in ricezione e risultano alquanto prevedibili in attacco. Caserta non sbaglia niente. (11-3) Potenza, però, non è primo per sbaglio. Le lucane pian pianino mostrano segnali di ripresa, salgono tantissimo in difesa ed anche l’attacco ne trae giovamento. (12-8). Monfreda decide che è meglio parlarci su. Adesso la contesa è si accende. Le due squadre mostrano tutto il proprio talento. Le rosanero ne hanno tanto quanto il carattere. Annusano il pericolo e rimettono subito un buon margine tra se e le rivali. (16-9). Le ospiti lottano per ritornare nuovamente sulle avversarie , ma la Volalto è un treno lanciato a tutta velocità verso il successo. Crotti griffa il 19-12, la imita Boteva. (20-12). L’Ecosunpower è nuovamente nell’angolo dal quale non riesce più a uscire. Anche il secondo set si colora di rosanero. 25-16
Terzo set
A differenza di quanto avvenne a Bastia Umbra, stavolta la Codere non decelera, anzi. Il 4-0 con il quale si apre il terzo parziale è un ferale messaggio per le speranze della capolista. Salzillo non fa rimpiangere l’infortunata Fattaccio. La casertana è sempre più una garanzia anche in B1. Liguori prova a rimettere in carreggiata le compagne, ma ormai Potenza è alla deriva.(12-4). Coach Secchi è una belva in gabbia cerca di scuotere le sue ragazze, ma la capolista pare vittima di un sortilegio. Boteva maramaldeggia a piacimento. (16-5) . Potenza non c’è più. La scena è tutta rosanero(18-6). E la Codere non sfigura. E’ un one team show. Standing ovation per la Volalto. 25-11
