Sono poche le attenuanti, l’Aversa viene sconfitta 4-1 in terra abruzzese con L’Aquila. Ancora tanta sfortuna per l’Aversa Normanna che viene ‘trafitta’ alla prima occasione avversaria. Bastano appena 8 minuti infatti agli uomini di Ianni per passare in vantaggio con Carcione, che su calcio di punizione dal limite sorprende il portiere Gragnaniello anche grazie ad un tocco della barriere dei difensori normanni. L’Aversa per i primi 30 minuti non compare in campo, e non mette mai in difficoltà la difesa avversaria e certamente non a caso L’Aquila trova anche il raddoppio con Ciotola al 30’ che sfrutta una disattenzione in area di Martucci e batte Gragnaniello. L’Aversa sotto di due gol trova il gol del 2-1 dopo 4 minuti con Polani, che colpisce al volo un cross di Iovene e batte l’estremo difensore avversario Forte. E’ l’ultima azione del primo tempo. La ripresa si apre con la reazione dell’Aversa Normanna per trovare il gol del pareggio, e ci va vicinissima con Iovene e Sellitti, che in un
paio di occasioni metteno i brividi alla difesa della squadra abruzzese. Ma nel momento migliore arriva la doccia fredda: Improta arriva in area dopo aver percorso alcuni metri, prova la battuta verso la porta, il pallone passa tra le gambe di Campanella e finisce in gol. E’ la marcatura del 3-1. In pieno recupero arriva anche il gol del 4-1 di Triarico, entrato in campo da pochi minuti. Un’altra debacle importante per i granata. La zona play-out è sempre più vicina.
