Si parte, finalmente. Dopo un’estate di perenne attesa, di illusioni, continui rinvii e mille segreti, la Casertana è pronta a scendere in campo. Sarà un (ri)debutto particolarmente atteso. Quello di sette giorni fa era un assaggio. Una Casertana ancora in fase di allestimento e poco importa essere stati eliminati dalla Coppa Italia. Domenica le cose saranno diverse perché in palio ci saranno i primi tre punti della stagione. L’avversario non è di quelli imbattibili, ma l’arrivo in settimana di un vecchio volpone come Mimì ‘lupo’ Gargiulo fa del Nola una squadra da prendere con le molle. Sarebbe bello partire con il piede giusto. Magari vincere senza soffrire, un gol di Sarli o Sergi per infiammare la gente. Sugli spalti di Via Medaglie d’Oro saranno in non meno di duemila pronti ad incitare e applaudire i falchetti. Mister Cioffi ha tenuto calciatori e moduli lontani da occhi indiscreti dirigendo per tutta la settimana allenamenti a porte chiuse. Il 4-2-3-1 dovrebbe essere lo schieramento di partenza ma eccezion fatta per Di Matteo, Miale, Barone, Guida, Stigliano c’è da scoprire il resto della squadra. Facile immaginare che vedremo Cordua, Corsale, Della Ventura e come detto Sarli-Sergi, ma anche il giovane Errico, Chietti e Parisi che proveranno a giocarsi un posto. Senza dimenticare i nuovi arrivi Antonio Giglio (ex Manfredonia e Paganese), casertano doc e Antonio D’Isanto (ex Avellino). Falchetti pronti a spiccare il volo e chi ben comincia è già a metà dell’opera.
