La provincia di Caserta si avvicina sempre più al mondo del rugby e della sua pratica. Dopo l’esperienza con i bambini delle scuole del capoluogo del Rugby Caserta è nata in queste ore una nuova società che punterà sulla crescita rugbistica di bambini e ragazzi. I Bufalotti Brezza nascono da un’idea del giovanissimo imprenditore 23enne Tommaso Lanna che ha voluto fortemente la nascita di questo progetto che partirà con le categorie giovanili di minirugby, Under 8, Under 10, Under 12 ed Under 14. In meno di due mesi di lavoro Lanna ha costituito questa ASD con l’aiuto di alcuni amici e cioè Valentino Pirro, Daniele Russo e Francesco Di Rienzo, tutti e 3 tecnici il cui nome è legato al Clan Santa Maria Capua Vetere. In realtà la passione di Tommaso Lanna nasce proprio sul campo sammaritano, dove ha giocato fino a 17 anni, da qui la passione, ma anche il volersi rivolgere ad ex compagni ed amici. Con l’aiuto del parroco di Brezza, frazione di Grazzanise, hanno deciso di riutilizzare il vecchio campetto in disuso. Da domani si procederà all’affiliazione federale e alla richiesta di agibilità del campo. Il tutto è nato in tempi molto brevi e si è concretizzato in queste ore, con un logo molto simpatico e la tantissima voglia di fare. Valentino Pirro, dirigente e tecnico anche del Clan Santa Maria Capua Vetere, ci tiene a precisare una cosa: “Non vogliamo né soldi né voti. Non ci interessa nient’altro che dare l’opportunità a bambini e ragazzi di cominciare a praticare questo sport magnifico. Ringrazio per questa opportunità Tommaso che con caparbietà ci ha coinvolti nel progetto”. E chissà se dell’Under16 in poi i ragazzi non possano rimpolpare le fila gialloblù del Clan, di cui saranno sicuramente i cuginetti. “Non siamo una società satellite, ma lo sbocco ottimale e più ovvio sarà quello di Santa Maria per i ragazzi, ma si parla di progetto e prima di cantare vittoria ci vuole tanto lavoro per reclutare e formare i ragazzi”, conclude Pirro. Intanto si cerca il supporto delle scuole grazzanisane per avere a disposizione un numero cospicuo di atleti. In bocca al lupo, dunque, ai futuri Bufalotti e alla società di stanza a Brezza.
