Il futuro della Caserana è appeso a un filo. Il Cedi Sigma non ha ancora incontrato Verazzo per l’acquiszione delle quote di maggioranza, la trattativa è a un punto morto e l’incertezza regna sovrana. Oggi pomeriggio altro colpo di scena con le dichiarazioni di Salvatore Bizzarro che ha detto la sua sull’intera telenovela. “Sono davvero amareggiato per quello che sta accadendo. Sabato sono venuto in città e ho trovato una situazione ferma al palo. Per gentilezza nei confronti del Sindaco Del Gaudio ho deciso di prendere parte alla riunione tenutasi in mattinata, ma qui c’è poco da fare. Il calcio evidentemente non è per tutti e mi sono stancato. Un continuo tira e molla che mi ha portato a prendere la decisione di farmi da parte. Avevo offerto il mio contributo tecnico andando a gestire la parte sportiva della società investendo anche una cifra tra direttore sportivo, allenatore, pullman, mensa e palestra. Mi sarei accollato tutte queste spese per un totale di 350.000. Neppure questo mio gesto d’amore nei confronti della Casertana e di Caserta è bastato. Al 25 giugno siamo fermi al punto di partenza. Ritengo di non dove dimostrare nulla a nessuno; nella mia esperienza precedente mi ero fissato alcuni obiettivi e li ho raggiunti. L’azienda calcio gestita in un certo modo richiama un gran numero di spettatori e sono certo che avremmo potuto fare grandi cose. Per quanto mi riguarda non seguirò il finale di questa vicenda. Se faranno la società mi chiameranno e detterò io le condizioni. Mi pagheranno per gestire la parte tecnica e non ho intenzione di investire un euro perchè siamo arrivati veramente al culmine. Per la seconda volta in due anni mi si è chiusa la porta in faccia. Adesso se mi vogliono saranno loro a venire da me”. Parole molto forti che fanno riflettere. Solo provocazione o realtà? Chi lo conosce bene sa che Bizzarro difficilmente torna indietro e per decidere in questo modo significa che è davvero stanco. L’ultimo pensiero è per i tifosi: “Mi dispiace per loro. Hanno manifestato la stima nei miei confronti, li ringrazio, però adesso dimostrino quanto tengono davvero alla Casertana. Si facciano sentire, in maniera pacifica, facciano capire che siamo a Caserta e che meritano altre categorie”.
