Il Centro Diana archivia la pratica Family e passaggio del turno, vincendo con un abbondante +26, che consente alle ragazze di Grillone di passare alla fase dei concentramenti per la promozione in A3. Doveva esserci una vittoria che superasse il ventello, ed il compito è riuscito già dopo il primo quarto, al cospetto però di un Family che ci ha messo tanto impegno. Alla vigilia della gara scelte a sorpresa da ambo le parti: Maddaloni non ha a disposizione la lunga Campolattano, con la giovane Politi che lanciata nella mischia saprà non farla rimpiangere; sul fronte ospite, a coach Sacco manca l’ex duo Gym Gaustaferro-Pastore nonchè la cannoniera Ester Sole. La cornice di pubblico è numerosa e calorosa, grande notizia per l’ambiente. Le squadre entrano in campo con la voglia di fare bene, rispondendosi nei primi 3’ colpo su colpo;Santonastaso e Del Gaudio prendono per mano le proprie compagini. La voglia di Maddaloni è maggiore e l’asse Giannelevigna-Correra funziona a meraviglia segnando e dando spettacolo. Non riesce a sfruttare a dovere i suoi centimetri De Rosa, spesso costretta al tiro dalla distanza, mentre è poco lucida nel gestire i contropiede Roberta Margio. Ciò permette a Maddaloni di mettere la freccia e di volare grazie alla tripla di Miky Santonastaso, leader silenziosa sul campo (16 punti per lei) nonchè del gioco in vernice di Popolo e dei falli sabuti da Bruccoleri. Senza sbocchi, Sacco vara un quintetto più piccolo, con dentro Migliore e fuori De Rosa e la giovane è caparbia nel guadagnare tanti rimbalzi in attacco che però non fruttano i punti che dovrebbero essere mandati a referto. I liberi di Correra chiudono i primi 10’ sul 26:9. Il Family appare più pronto in avvio: l’ingresso di Di Cresce e le magie di Del Gaudio permettono di ricucire parte dello strappo. Maddaloni va in crisi e riesce a salvare il -14 grazie ad un autentico circus shot di Popolo. Dal 34:20 del 16’ la partita cambia, con lo tsunami Centro Diana che si abbatte sul Family. Un break di 12:0 (interrotto solo da due liberi di Del Gaudio), firmato dal solito cuore di capitan Giannelevigna scrive il punteggio di 44:22 all'intervallo, con la qualificazione che al 20' era materialmente acquisita. La ripresa vede un gioco più spezzato e tanti errori da ambo i lati. Santonastaso e tre punti di Popolo guidano fino al +27 che sembra margine di sicurezza, ma qui Sacco fa la mossa che non ti aspetti. Manda in campo un quintetto atipico, con Mandato da play, Del Gaudio e Migliore come frombolieri sugli esterni, con Di Cresce e De Rosa sotto. Ed è la giovane Mandato a far ripartire il Family con buoni assist e ottime letture sia in attacco che in difesa, dove il suo bersaglio preferito diventa De Rosa con la quale innesca numerosi pick n’ roll mentre Chiara Di Cresce sfodera canestri d'alta scuola e giocate impressionanti in vernice. I suoi canestri non fanno scappare Maddaloni che, alla terza sirena, è 60:32. Il Family conferma il suo momento propizio e con una del Gaudio scatenata prova a tenere botta. Si erge però a protagonista il duo De Mauro-Correra, con il play abile a tirare in uscita dai blocchi ma soprattutto a servire assist nell’area colorata per la lunga che firmerà una prestazione assurda da 21 punti e 18 rimbalzi. Finisce 74-48, con festa grande al Pala Angioni Caliendo ma anche onore della armi conquistato da uno dei Family migliori di questa stagione agonistica terminata con questa sconfitta.
CENTRO DIANA 74
FAMILY BASKET 48
(26-9; 44-22; 60-32)
CENTRO DIANA MADDALONI: Politi, Zampella 5, Popolo 11, Correra 21, De Mauro 6, Monda 4, Giannelevigna 6, Santonastaso 16, Bruccoleri 5. All. Grillone.
FAMILY CASAGIOVE: Margio 6, Sarcinelli, Mandato, Russo, Pedata, Migliore 2, Pasquariello 1, De Rosa 12, Del Gaudio 18, Di Cresce 8. All. Sacco.
Arbitri: Padula e Radicetti
