PIEDIMONTE MATESE – Non fa drammi Corrado Urbano dopo la sconfitta interna del suo Matese ai danni del Sora. Nel post partita del Ferrante, il tecnico ha risposto ad alcune domande in sala stampa sottolineando come i suoi ragazzi abbiano fatto una buona prestazione ma macchiata da una fase di distrazione avvenuta ad inizio ripresa che è costata la sconfitta.
L’ANALISI DELLA GARA. Dopo la bruciante sconfitta, avvenuta con un goal rocambolesco, il tecnico analizza così la partita: “Tutte le partite sono difficili in questo girone e basta guardare la classifica. Nel primo tempo abbiamo fatto abbastanza bene e potevamo anche sbloccarla ma non ci siamo riusciti con le occasioni di Gagliardini, Iacovoni e Iadaresta. Nella ripresa abbiamo preso un goal su un cross che potevamo gestire diversamente e poi dopo aver preso goal abbiamo perso per dieci minuti la bussola rischiando di prendere il secondo goal. Ci siamo disuniti e questa cosa non deve assolutamente succedere, perchè abbiamo giocatori esperti e con loro queste cose non vorrei vederle. Poi abbiamo ripreso a giocare creando qualche occasione, il risultato va accettato, io l’ho sempre fatto, ne prendiamo atto ed andiamo avanti”.
I COMPLIMENTI AL SORA. Il tecnico non nasconde la sua amrezza ma comunque si complimenta con gli avversari: “Quando vinciamo noi le partite faccio fatica a sentire colleghi che mettano in risalto i meriti dell’avversario, si cerca sempre di giustificare. Il Sora ha fatto la partita che doveva fare, è riuscita a vincerla sapendo soffrire e sfruttare le occasioni che gli sono capitate, a loro vanno fatti solo i complimenti. Domani quando ci vedremo analizzeremo la sconfitta, la doppia faccia della squadra, quella del primo tempo e quella dei quindici minuti del secondo. Cercheremo di capire dove abbiamo sbagliato per ripartire per preparare un’altra trasferta difficile”.
MESSAGGIO AI GIOCATORI. Urbano conclude con una considerazione dei suoi ragazzi che devono mantenere calma e lucidità: “I ragazzi non devono demoralizzarsi e perdere la lucidità in alcune situazioni della gara, dopo aver preso goal c’è stato uno sbandamento che non mi è proprio piaciuto, siamo stati poco lucidi e non abbiamo tenuto bene il campo, abbiamo rischiato perchè il Sora poteva segnare ancora. La trasferta di mercoledì è una difficile come tutte le partite di questo campionato, non ci sono partite semplici”.
