CASERTA – Al termine della sconfitta con l’Avellino, in sala stampa ci mette la faccia il capitano Daniele Celiento. Il difensore di Caivano stimola la squadra a fare tesoro della battuta d’arresto contro gli irpini ed a cambiare nuovamente l’inerzia, con i fischi che devono tornare a diventare applausi come ad inizio stagione: “I fischi fanno sicuramente male. Ho pensato come quegli applausi della prima partita si siano trasformati in questo per ovvie ragioni. Sta a noi far ritornare l’entusiasmo e dimostrare il nostro vero valore, attraverso sacrificio, umiltà ed impegno”.
MIGLIORARE. L’ex Bari e Catanzaro, di cui bisogna valutare l’entità dell’infortunio dopo la sostituzione forzata al 38′, analizza il posticipo: “C’è da dire che loro hanno dimostrato di essere una squadra importante, in netta crescita. Noi abbiamo accusato il colpo. Siamo coscienti di dover migliorare sotto tanti aspetti. La partita di lunedì sera ci serve per capire dove e come migliorare. Sta per finire questo ciclo di partite che ci sta mettendo a dura prova a livello fisico e mentale. In questo periodo ci sono state partite in cui abbiamo dimostrato di esserci e dobbiamo ritrovare la giusta lucidità”.
BELLA LEZIONE. Infine l’atleta classe ’94, da figura saggia del gruppo, cerca di prendere il lato positivo dello 0-2, convinto che sarà utile ai falchetti per cambiare marcia: “Dobbiamo fare tesoro anche di questa sconfitta e ragionare di partita in partita per trovare l’inversione di rotta. Abbiamo avuto una bella lezione. Ci servirà”.
