CASTEL VOLTURNO – Termina la storia d’amore tra Angelo Valerio ed il Castel Volturno. L’artefice della promozione non sarà l’allenatore dei domiziani in Eccellenza. Ad annunciarlo è lo stesso trainer di Caserta che, in un post su facebook, ha svelato la fine del rapporto, dopo una riunione avuta con il presidente Gaetano Ambrosca. Non manca un pizzico di tono polemico utilizzato dall’allenatore (alla sua seconda vittoria dopo il Double campionato più Coppa Promozione col Marcianise) che sottolinea il fatto che è stato dato troppo peso alla vittoria scontata. Principalmente egli ringrazia in primis lo staff tecnico e tutte le componenti che hanno contribuito a scrivere una pagina importante per la storia del Castel Volturno.
IL POST DI ANGELO VALERIO
“Non sono abituato a fare post e scrivere sui social, ma questa volta è doveroso farlo, e lo faccio partendo da questa foto emblematica, perché racchiude un anno fatto di sacrifici, passione, sudore, amore per questo sport.
Oggi finisce ufficialmente la nostra avventura a Castel Volturno, sembra sia stato tutto scontato, tutto dovuto, tutto già scritto, ma non è così. Questo dover vincere a tutti i costi, senza se e senza ma, ha fatto perdere di vista un aspetto della vita e dello sport fondamentale, la riconoscenza verso chi lavora tutti i giorni dietro le quinte, in silenzio, con professionalità, competenza e dedizione.
E allora se a qualcuno è sfuggito, lo faccio io pubblicamente, anche se non sono abituato a farlo spesso, ma è solo ed esclusivamente merito vostro, e dei calciatori ovviamente, se abbiamo raggiunto quello che per alcuni era scontato, ma che per noi non lo è mai stato.
Abbiamo accettato una sfida ardua, con una società solida, ma senza storia, senza strutture e senza esperienza, ma siamo riusciti, soprattutto grazie al vostro lavoro, a creare le basi per raggiungere questo traguardo scontato.
Ringrazio la società per l’opportunità, i calciatori per la professionalità e la serietà, Gianni Caruso e Paolo Di Lernia, i magazzinieri Gennaro Piccolo e Peppe, preziosissimi, ma soprattutto ringrazio i veri protagonisti, gli uomini della foto, perché senza di loro nulla sarebbe stato possibile: Francesco Maresca, Francesco Di Caprio e Pasquale Palma“.
