CASERTA – La sfida nella sfida di Casertana-Arzachena è quella tra Vincenzo Cangelosi e Marco Nappi. Nella semifinale play-off in programma oggi alle 14.30 allo stadio “Alberto Pinto” di Caserta, saranno di fronte due interpreti che credono ciecamente nel 4-3-3. Entrambi, in modo diverso, hanno calcato la Serie A. Cangelosi è stato il vice di Zdenek Zeman in tutte le sue esperienze con Roma, Lazio, Napoli e Pescara. Nappi ha giocato con la Fiorentina ed è lì che gli affibbiarono il soprannome di ‘foca monaca’ per un gesto diventato indimenticabile: il 3 aprile 1990, nella semifinale di andata di Coppa UEFA contro il Werder Brema, palleggiò di testa partendo dalla propria area di rigore fino alla linea di centrocampo, dove fu fermato fallosamente da un avversario.
PERCORSI DIVERSI. Alla semifinale play-off le due compagini arrivano in modo diverso. La Casertana ha vinto contro la Palmese allo scadere ma ha subito 4 sconfitte contro le ‘piccole” nelle ultime 6 gare. I sardi sono la squadra più in forma del girone con 6 vittorie consecutive, mentre sono 7 i trionfi nelle ultime 8 giornate, con il neo della sconfitta interna subita proprio dai falchetti il 19 marzo allo stadio “Biagio Pirina”. All’andata invece finì 0-0 al “Pinto”.
A CONFRONTO. Un punto ha distanziato le due compagini nella classifica del girone G, 58 a 57, con la rete al 92′ di Lorenzo Liurni che ha evitato il sorpasso all’ultima giornata. 57 i goal fatti per Rainone & soci che hanno conquistato la palma di miglior attacco del girone, mentre i biancoverdi 51. Per quanto concerne i goal subiti entrambe hanno chiuso a 40. Proprio dal blitz di Arzachena non va a segno Nicola Ferrari, attualmente autore di 14 sigilli, mentre Marcos Sartor è la principale bocca di fuoco sarda, con 13 reti. Piccoli ingredienti di una sfida che apre i play-off, nel segno del 4-3-3.
