Un’altra prestazione inguardabile della Casertana che dopo aver illuso la tifoseria per metà girone di andata, ha mostrato tutte le lacune, limiti e problematiche di ogni tipo. Non è tempo di processi anche se sul banco degli imputati si sa chi c’è, ma nel post gara di Nola, mister Maiuri ha ufficialmente gettato la spugna per quel che riguarda la promozione diretta. “Ci hanno surclassato anche dal punto di vista tattico perché erano messi meglio in campo e sono stati superiori in tutti. Delusione grandissima perché non è emersa la nostra qualità. Mi assumo tutte le responsabilità perché sono io che li mando in campo e oggi è stato sbagliato tutto ma proprio tutto. Eravamo vuoti dentro, non avevamo nulla e sinceramente non riesco a capirlo. Il Nola aveva più fame e si è visto subito fin dalle prime battute. Serve altro per vincere e raggiungere determinati obiettivi. Rappresentiamo una piazza importante e le motivazioni oggi non c’erano. Forse mi sono rincoglionito all’improvviso perché se queste sono le prove della Casertana la colpa è mia. Bisogna reagire subito anche perché digerire una prova del genere non sarà facile. Dopo un mese di allenamenti credevo di poter vedere altro e invece niente di niente. Non so davvero cosa possa essere accaduto”. A -12 dalla vetta inutile parlare di promozione ma il tecnico guarda oltre: “E’ vero, servirebbe un miracolo per raggiungere il primo posto. Ai tifosi per ora non dico niente perché non posso proferire parola e non voglio prendere in giro nessuno. Non andremo in C dalla porta principale ma c’è anche quella secondaria e dovremo provarci. Mercato? Arriverà l’attaccante, non so quando ma arriverà”.
