CITTANOVA – Il Real Aversa cade al “Morreale Proto”, i ragazzi del tecnico Sannazzaro nel finale si arrendono al Cittanova Calcio che con una remuntada trionfa tra le mura amiche. Con questa vittoria i giallorossi salgono a quota 27 in sesta posizione a -2 da Cavese e Paternò, i granata con questa sconfitta restano a 19 punti, parità con il Portici in dodicesima posizione.
Nella sfida calabrese cominciano fortissimo i i normanni che al 1′ passano in vantaggio con La Monica che con un tiro in diagonale mette la sfera alle spalle di Genovese. Tra il 25′ ed il 26′ due occasioni ancora per gli ospiti: prima ci prova Di Lorenzo e la conclusione termina alta sopra la traversa, dopo pochi istanti è nuovamente La Monica a sfiorare letteralmente il raddoppio e la doppietta personale. Il talento granata riceve palla, fa partire la botta che sfiora l’incrocio dei pali e si perde sul fondo. Arriva una timida reazione dei casalinghi al 27′, ci prova Meola ma il tiro termina lateralmente all’estremo difensore Lombardo. A pochi minuti dal termine dei primi quarantacinque il Real Aversa resta in inferiorità numerica per un doppio giallo a carico di Strianese per un ingenuo fallo nei pressi del centrocampo. Nella seconda frazione di gioco ancora pericolosi, al 51′, i baby di Sannazzaro con Mariani che tenta la conclusione su calcio di punizione, la sfera però termina alta. Al 72′ brivido giallorosso con Ferrante che va vicinissimo al pareggio: vicinissimo allo specchio della porta calcia a botta sicura, Lombardo però si immola e con un grande intervento devia in corner la pericolosa conclusione. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, al 73′, i padroni di casa pareggiano i conti con Napoli che ristabilisce la parità al “Morreale Proto”, 1-1. All’82 nuovamente i padroni di casa tentano la conclusione con Buonanno parata prontamente da Lombardo. In pieno recupero lo stesso Buonanno verrà espulso ristabilendo, per pochi minuti, nuovamente la parità numerica. La beffa, per i granata, arriva al 96′: calcio di punizione per il Cittanova, i padroni di casa battono, la palla termina fuori dall’area con Maggio che fa partire la botta da fuori e buca Lombardo e, facendo letteralmente esplodere i suoi mette a segno un pesantissimo gol al cardiopalma che vale tre punti. Arriva, dopo pochi istanti, il triplice fischio del direttore di gara che decreta la fine del match e la beffa in zona Cesarini per il Real Aversa. I granata di patron Pellegrino saranno costretti ad archiviare velocemente la sconfitta per preparare al meglio la prossima sfida, nel turno infrasettimanale di mercoledì, contro il Rende.
