La speranza era l’ultima a morire ma diciamocela tutta: chi credeva realmente che il TAR potesse ribaltare una sentenza già scritta? Quando si dice che le regole vanno rispettate vale per tutti, non solo nella vita ma anche nello sport. Ricorso che era impossibile da vincere sia per le cause, sia per come era stato impostato (violazione della Costituzione e di norme dell’Unione Europea). Il problema era a monte e fin dalla prima bocciatura si era capito che la C era ormai persa.
E ADESSO? D’Agostino vorrebbe restare in ogni modo affidando ad altri la presidenza perchè da regolamento nessun tesserato della passata stagione con poter di firma può figurare nel nuovo club. A quanto sembra ci sono anche altri interessati ai rossoblù ma per il momento restano nell’ombra in attesa di sviluppi. Sta di fatto che Marino deve interfacciarsi con la Lnd per capire la tempistica per presentare la domanda di iscrizione in sovrannumero in serie D. Ma non si potrà certo attendere tutto il mese di agosto e allora meglio rimboccarsi le maniche e organizzare il futuro della Casertana. Mai come adesso servono certezze per evitare di ritrovarsi in situazioni del genere perdendo tutto quello che si era faticosamente costruito dopo decenni di anonimato tra i dilettanti.
PAROLA AL SINDACO. Il primo cittadino non si è certo sottratto alle nostre domande rispondendo sull’iter da seguire. “Subito dopo l’esclusione della Casertana dalla serie C ho contattato la Figc per l’applicazione del lodo Petrucci. Sto aspettando una risposta da Roma per poi pubblicare un avviso pubblico con proposte sia sotto l’aspetto sportivo che tecnico. Al momento non ho incontrato ancora nessuno concretamente interessato a fare calcio a Caserta, ma c’è ancora un po’ di tempo. Una cosa è certa: nell’avviso pubblico sarà precisato che vorrò chiarezza per iscritto sia per il progetto tecnico che sportivo. L’importante che sia qualificante la proposta sia per la città che i tifosi. Soprattutto in ottica stadio”. E a tal proposito, tra meno di un mese verrà indetta la gara di appalto per i lavori: “E’ stata approvata tutta la conferenza dei servizi sottoscritta da tutti i componenti con parere favorevole e gli uffici stanno preparando la procedura per l’evidenza pubblica. A settembre pubblicheremo il bando perchè il progetto sportivo e quello stadio devono viaggiare di pari passo. Una cosa vi posso assicurare: sono certo che porteremo il miglior risultato a casa sia per la città che la tifoseria. Si tratta di attendere ancora qualche giorno e poi si faranno avanti imprenditori con un progetto serio”.
