CASTELLALTO – Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Il Matese realizza un nuovo capolavoro calcistico e si impone con autorità in casa del Castelnuovo Vomano regalandosi un sesto posto da urlo che proietta i matesini ad una lunghezza dal Vastogirardi quinto. Il successo, arrivato nella riresa grazie al gol del neo entrato Langellotti, avvicina la zona play-off e conferma i progressi notevoli fatti dalla squadra che ha giocato a viso aperto contro i padroni di casa. Dopo le ottime prove contro Campobasso e Castelfidardo arriva la ciliegina sulla torta per il Matese che ha saputo colpire al momento giusto per poi chiudersi sorniona e rischiare zero contro il Castelnuovo che è una squadra votata totalmente all’attacco. Perfetti sia in difesa che in fase di costruzione, i lupi hanno avuto anche altre occasioni prima del gol decisivo. Con una gara da recuperare, Galesio e compagni possono sognare e festeggiare il tredicesimo risultato utile consecutivo.
LE SCELTE – La sfida è orfana dei due bomber, entrambi assenti per squalifica, Loviso da una parte e Galesio dall’altra. Di Fabio schiera il 4-2-3-1 affidandosi al terzetto formato da Emili, Manari e D’Egidio dietro l’unica punta Faggioli. Non cambia modulo Urbano che conferma il 4-4-2 e il pacchetto difensivo, a centrocampo tornano titolari Masi al centro ed Adusa sulla fascia. In avanti Felici in coppia con Abreu.
PRIMO TEMPO – La gara è molto vivace sin dalle prime battute: (3′) Felici si rende protagonista con un sinistro potente da fuori area che non centra lo specchio. La reazione dei padroni di casa arriva subito dopo (4), Bergasi riceve palla dal limite ed esplode il destro, Palombo è reattivo, Manari sulla respinta serve Croce che da fuori spedisce a lato di un soffio. Al 6′ punizione di D’Egidio, cross perfetto per Terrenzio, il capitano si avvita e colpisce di testa ma Palombo para a terra. Ancora al 7′ i padroni di casa vanno al tiro, D’Egidio ne salta tre, arriva in area ma non conclude disturbato da Cassese, la sfera termina sui piedi di croce che col piatto destro mette i brividi a Palombo sfiorando la traversa. D’Egidio non dà punti di riferimento e la sua velocità mette in difficoltà il Matese, il numero 7 se ne va e scambia con Manari, quest’ultimo riesce a calciare dopo aver vinto un rimpallo ma Palombo blocca ancora in scivolata, super impegnato ad inizio partita il pipelet biancoverde. Il Matese si affaccia in avanti al quarto d’ora, Adusa calcia da fuori, Olivieri è reattivo e devia in angolo. Ancora Adusa due minuti dopo salta un uomo e mette al centro per Felici che si avvita, Olivieri para in tranquillità. L’ex Montegiorgio è molto attivo sulla fascia destra, al 21′ con un gioco di gambe ubriaca Terrenzio e al limite serve la corrente Ricci, il matesino doc apre il piatto e mira all’angolino, Olivieri è strepitoso e con la mano di richiamo devia in angolo negando la gioia del gol all’esterno matesino. Dopo una fase di pausa, al 34′ D’Egidio mette alla prova ancora l’estremo difensore del Matese, l’attaccante conquista palla ed esplode un destro mirando al sette, Palombo è strepitoso e con un colpo di reni vola a togliere la palla dall’angolo alto, raffinata l’esecuzione, pregevole la risposta del numero uno matesino che conferma tutte le sue qualità. Al 36′ D’Egidio è incontenibile, cross dalla destra per Faggioli che schiaccia a terra di testa ma Palombo nega ancora la gioia del gol al Castelnuovo. L’ultima emozione la regala Adusa con un tiro-cross che esce di poco.
SECONDO TEMPO – I ritmi sono decisamente più bassi, al 55′ prima conclusione il colpo di testa di Abreu che riceve direttamente dalla rimessa laterale di Riccio, sfera che finisce fuori. Al 64′ Punizione dai venticinque metri, delizioso il passaggio di Barone che pesca Adusa, il giovane cresciuto nel Bologna, schiaccia di testa, Olivieri è reattivo e con la mano di richiamo alza sopra la traversa, sul corner, Barone va direttamente in porta, Olivieri smanaccia. Il Castelnuovo Vomano si riaffaccia in avanti un minuto dopo con Croce che dopo una progressione calcia dai 25 metri ma Palombo blocca in due tempi. Urbano inserisce Langellotti, il matesino doc impiega esattamente undici minuti per diventare l’uomo del match. Al 71′ il Matese con un pò di fortuna la sblocca, azione insistita dei lupi che manovrano con Barone, il capitano serve sulla sinistra Langellotti il quale punta Terreanzio e poi mette al centro un cross teso, la palla sfila e Casimirri nel tentativo di anticipare Abreu in scivolata interviene e la mette alle spalle del proprio portiere che si getta alla disperata per prendere il pallone senza riuscirci. Primo gol in stagione per il matesino doc che beffa tutti grazie anche alla giocata non felice del difensore abruzzese. I ragazzi di Urbano si chiudono a riccio e non concedono nulla, all’ 87′ Di Ruocco mette al centro per Faggioli, non ci arriva nessuno e Cassese svirgola, Palombo esce e toglie le castagne dal fuoco per il Matese. Nei cinque minuti di recupero, i padroni di casa spingono senza mai tirare in porta, finisce 0-1 per il Matese che festeggia nel migliore dei modi la pausa Pasquale e il sesto posto in classifica con vista sui play-off, ora distanti soltanto un punto.
TABELLINO CASTELNUOVO VOMANO – MATESE 0-1
CASTELNUOVO VOMANO: Olivieri, Morganti, Sanserevrino (87′ Cellucci), Casimirri, Croce, Terrenzio, D’Egidio, Bregasi (80′ Fidanza), Faggioli, Emili, Manari (60′ Di Ruocco). A Disposizione: Natale, Olivi, Ndoye, Porrini, Sciannella, Basilico. Allenatore: Guido Di Fabio
MATESE: Palombo, Riccio, Setola, Cassese, Barone, Albanese, Ricci(72′ Di Lullo) , Masi (46′ Vodopivec), Adusa (80′ Iannetta), Felici (60′ Langellotti), Abreu (92′ Mariconda). A Disposizione: Kuzmanovic, Riggio, Buonocore, Masotta. Allenatore: Corrado Urbano
RETI – 71′ Langellotti (M)
ARBITRO – Vito Guerra da Venosa con assistenti Niroy Emilio Gookooluk di Civitavecchia e Fabrizio Almanza di Latina
NOTE – Ammoniti Casimirri (C), Masi (M), Abreu (M), Natale (C – Non dal Campo), Albanese (M), Emili (C), Barone (M), Terrenzio (C); Recupero: 0′ nel primo tempo e 4′ nel secondo tempo; Angoli: 5-3
