AVERSA – Fame di riscatto e voglia di sfatare il tabù: queste le motivazioni che spingeranno i normanni a tentare di tornare a casa con 3 punti nell’ostica trasferta di Taranto in programma domenica 20 dicembre. Le due squadre si sono affrontate solo 3 volte nella storia, vista l’assidua presenza dei pugliesi in Serie B (ben 32 le stagioni nella serie cadetta) che hanno precluso un maggior numero di incontri fra aversani e tarantini.
LA GARA DI COPPA DEL 2009. Il primo precedente datato al 21 ottobre del 2009 e disputatosi allo stadio “Iacovone” di Taranto, vide i padroni di casa sconfiggere per 3-0 gli ospiti con le marcature di Berretti, Prosperi e Falconieri; a distinguersi in particolar modo fu proprio quest’ultimo, giocatore di classe eccelsa che l’anno prima aveva giocato in Serie A con il Catania andando persino in rete contro il Napoli. Il match contro l’Aversa rappresentava uno dei vari scontri ad eliminazione diretta per la Coppa Italia di Lega Pro, e di conseguenza fu l’unico incontro dell’anno fra le due squadre, appartenenti a differenti gironi.
LA STAGIONE 2017/18. Anni dopo ci furono altri due incontri, essendo entrambe le squadre inserite nel girone H di Serie D. Il match allo “Iacovone” aprì la stagione, essendo la 1^ giornata di campionato, e si concluse con la vittoria di misura per 1-0 dei padroni di casa con la rete allo scadere del primo tempo da parte del centrocampista Crucitti. Al ritorno cambia lo stadio ma non la storia della partita: il match al “Bisceglia” di Aversa termina sul risultato di 0-2 per gli ospiti, con la doppia rete di Favetta, passato quest’anno dal Taranto al Casarano e che quella stagione era indomabile: tra Sarnese e Taranto realizzò ben 17 goal e si piazzò al 4° posto nella classifica marcatori.
