GLADIATOR, LA MUSICA NON CAMBIA. Anche il Sorrento espugna il “Piccirillo” con il goal dell’ex



Un’azione di gioco

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator non riesce a cambiare marcia in casa. Anche contro il Sorrento, nella sfida valida per il sedicesimo turno del campionato di Serie D Girone H, i neroazzurri subiscono una sconfitta di misura con il punteggio di 0-1 nell’ulrima sfida interna della stagione. Troppo scialba la prova dei sammaritani che non hanno saputo reagire dopo il goal subito ad inizio ripresa. A nulla sono servite le sostituzioni effettuate dal tecnico Borrelli per cercare di pareggiare, e l’attacco dei gladiatori si è dimostrato sterile per quasi tutti i novanta minuti. Il successo al “Piccirillo” manca addirittura dal 20 ottobre contro il Fasano, le sconfitte di fila davanti al proprio pubblico, invece, sono diventate quattro.

PRE PARTITA – La formazione di casa ha bisogno di tornare a vincere per riscattare le tre sconfitte consecutive tra le mura amiche e per questo motivo Borrelli effettua alcuni cambi di formazione. In campo c’è un 4-3-3 con Maraucci, Sall, Landolfo ed Andreozzi in difesa, Marzano con Di Monte e Di Pietro formano la cerniera di centrocampo, in avanti spazio a Sorrentino e Di Paola ai lati di Del Sorbo. Con un modulo speculare il Sorrento di Maiuri che affida la difesa a Cesarano, Cacace, Masullo e Fusco mentre La Monica, Costantino e De Rosa formano la linea di centrocampo. In avanti Cassata e Vitale ai lati di Figliolia.



IL PRIMO TEMPO. Il Sorrento è quarto in classifica mentre il Gladiator ha bisogno di risalire la china ed allontanare la zona Play-out. Nei primi minuti le due squadre si studiano e la prima chance capita ai rossoneri al decimo: Cassata salta un paio di uomini sulla destra e con il sinistro mette al centro per Figliolia che stoppa di destro e si gira con il sinistro, la conclusione viene smorzata da Maraucci e Zagari blocca. I neroazzurri si affacciano in avanti al 16’ quando l’esordiente Di Monte ci prova dalla distanza di prima intenzione ma la mira è imprecisa. Cinque minuti dopo La Monica del Sorrento cerca la fortuna e con un fendente dal limite sfiora di poco il palo. L’inizio di gara del Gladiator è molto timido e gli ospiti hanno un leggero predominio territoriale senza però creare grossi problemi alla retroguardia nerazzurra. La Monica cerca di nuovo la gloria al 34’ ma stavolta il tiro finisce alto. L’ultimo brivido di un primo tempo abbastanza equilibrato e soporifero arriva al 38’ con Di Pietro che si incarica della battuta di un calcio di punizione dal limite, la conclusione termina alta.

IL SECONDO TEMPO. I primi a rendersi pericolosi sono i neroazzurri che al 50’ sfiorano il vantaggio:Di Paola se ne va in progressione sulla fascia destra ed entrato in area lascia partire un pallonetto dolce indirizzandolo sul palo destro, la sfera esce davvero di un soffio. Il Sorrento è sempre padrone del gioco e al 54’ si rende pericoloso con Cacace che dal limite Gira verso la porta ma Zagari devia in angolo. Sul corner successivo il Sorrento trova il goal del vantaggio: Sul cross si crea una mischia in area, Costantino è il più lesto di tutti a ribadire in rete e a risolvere la matassa battendo Zagari e portando avanti i suoi. Classico goal dell’ex per il difensore che ha giocato nel club neroazzurro sei mesi nella stagione 2013-2014. Nel tentativo di cambiare le cose e dare più spinta in avanti alla sua squadra, Borrelli cambia qualcosa e manda in campo Rekik, Vitiello e Ziello rispettivamente per Di Pietro, Marzano e Di Monte. Al 68’ padroni di casa sono pericolosi con una punizione violenta di Sall che con il destro sfiora la traversa e fa venire i brividi al portiere rossonero Scarano. Il Gladiator cerca di ritornare in partita con la forza della disperazione e in campo viene mandato anche Troianiello al posto del nuovo arrivato Sorrentino. Al 78’ Di Paola riceve palla da un lungo lancio, con il destro smorza e calcia angolato ma troppo debolmentr alla destra di Scarano che blocca senza patemi d’animo, buona occasione gettata al vento dal fantasista sammaritano. I minuti passano e i neroazzurri non riescono ad essere incisivi, il Sorrento controlla bene il match e cerca di ripartire in contropiede. Con il passare dei minuti i tentativi dei padroni di casa sono imprecisi e nonostante i numerosi cambi e i quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro, la gara termina 0-1 in favore del Sorrento che con una buona prova esce vincitore. Ora si fa davvero dura per il Gladiator che è al tredicesimo posto in piena zona play-out a quota 19 punti, la squadra dei presidenti Aveta e De Felice dovrà subito cambiare marcia per scalare posizioni in classifica ed uscire da questo periodo buio.

TABELLINO GLADIATOR – SORRENTO  0-1

GLADIATOR: Zagari, Landolfo, Andreozzi, Di Monte (60’ Ziello) , Sall, Maraucci, Di Paola, Marzano (65’ Vitiello) , Del Sorbo, Sorrentino (73’ Troianiello) , Di Pietro (60’ Rekik) . A disposizione: De Lucia, Di Finizio, Prevete, Odje’, Pantano. Allenatore: Pasquale Borrelli

SORRENTO: Scarano, Cesarano, Masullo, La Monica, Cacace, Fusco, Costantino (92’ D’Alterio) , De Rosa, Cassata (68’ Alvino) , Vitale (82’ Vodopivec) , Figliolia (76’Buonanno). A disposizione: Semertzidis, Esposito, Peluzzi, De Mase, Starita, Albino. Allenatore: Vincenzo Maiuri

RETI: 55’ Costantino (S)

ARBITRO: Raimondo Borriello di Arezzo, assistenti: Andrea Blasioli di Bolzano e Francesco Scifo di Trento
NOTE: Ammoniti: Landolfo, Di Monte, Marzano, Del Sorbo (G), La Monica, Cacace (S)
SPETTATORI: 500

Recupero: 1 minuto nel pro tempo e 4 minuti nel secondo tempo; Angoli: 2-9; Fuorigioco: 0-3


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