SPAL: Capecchi, Ghetti, Gabeccia, Bedin, Zamboni (76’ Bortel) , Lorenzi, Quintavalla, Schiavon, Bazzani, ( 72’ Marongiu), Rossi, Cipriani
In panchina: Ioime, Licata, Pedruzzi, Laurenti. All. Notaristefano
REAL MARCIANISE: Fumagalli, Ciano, Tomi, Alfano, Filosa (33’ Murolo), Porpora, Manco (91’ Tedesco), D’Ambrosio, Galizia 76’ Piscitelli), Poziello, Romano
In panchina: Mezzacapo, D’Apice, Di Napoli, Della Ventura. All. Boccolini
ARBITRO: Ceccarelli di Terni
RETI: 12’ Tomi, 22’ Rossi, 50’ Poziello, 54’ D’Ambrosio, 63’ Cipriani
NOTE: ammoniti: Rossi, Tomi, Quintavalla. Recuperi: 1’ e 5’
ESPULSO: Poziello, Ioime (direttamente dalla panchina)
Boccolini in difesa ripropone Ciano a destra con Piscitelli in panchina. Dall’altra parte Bazzani in campo dall’inizio al posto di Meloni. Rossi vince il ballottaggio con Licata e prende il posto di Smit. L’altro squalificato Migliorini sostituito da Bedin. In tribuna anche Luca Fusi ex tecnico gialloverde esonerato la scorsa settimana dal Foligno. Presenti dieci irriducibili ospiti saliti in Romagna per sostenere la squadra. Equilibrio e timore di perdere tra le due compagini e per la prima conclusione in porta bisogna attendere il 10’ quando Tomi viene fermato al limite, pallone che finisce sul destro di Manco e Capecchi si rifugia in angolo. L’azione prosegue e il Real conquista una punizione alla trequarti di campo. D’Ambrosio batte corto per Tomi che infila con l’aiuto di una deviazione il quarto centro dell’anno. Solite capriole e grande gioia per una rete pesantissima. Un vantaggio che esalta le doti campane e per poco non arriva anche il raddoppio. Romano entra in area dalla destra, potrebbe servire Manco tutto solo al centro ma perde il tempo e la difesa se la cava. Replica spallina con Bazzani che ha una ghiotta occasione ma consegna praticamente la sfera a Fumagalli. Al minuto 19’ si rifanno vivi i gialloverdi con una missile di Romano che crea non poche difficoltà a Capecchi. Capovolgimento di fronte e Cipriani inventa il pari. Preciso cross dalla destra, Rossi ha il tempo di stoppare, mirare e siglare l’1-1. Ospiti storditi e l’ex Bologna non fa sconti: nuovo suggerimento al centro, ma la conclusione di Quintavalla è bloccata a terra dal portiere. Si rifanno vivi gli avversari con Manco che chiama in causa Capecchi ma l’estremo difensore riesce a cavarsela. Poi punizione di D’Ambrosio alta di un niente. E’ l’ultima azione del primo tempo e la seconda frazione si apre subito con una girata di Cipriani larga di un paio di metri. Controffensiva di Poziello che al quinto trova un gol capolavoro beffando Capecchi con un morbido pallonetto. Sesta realizzazione e tifosi in visibilio. La Spal reagisce subito e dalla destra Quintavalla chiama all’uscita bassa Fumagalli poi Bazzani non ribatte a porta praticamente libera. Marcianise devastante in contropiede al nono Manco scatta sulla destra, servizio per D’Ambrosio il cui diagonale fissa il parziale sul 3-1. Minuto 14’ Cipriani batte dalla destra ma trova la risposta del portiere. L’attaccante si rifà cinque giri di lancette più tardi quando elude la marcatura di Porpora e accorcia. Match riaperto. Occasionissima per Romano al 22’ quando arma il destro da fuori e Capecchi si rifugia in angolo. Alla mezz’ora Poziello inventa per Manco che si presenta a tu per tu con Capecchi, porta libera ma nessuno conclude. Contropiede di Meloni, Quintavalla è solo davanti a Fumagalli che compie un miracolo poi Ciano allontana in angolo. Boccolini si copre: fuori Galizia dentro Piscitelli ridisegnando un 4-4-2 che vede Manco e Poziello avanti, Ciano avanzato sulla linea mediana e Piscitelli terzino destro. Non contenti i gialloverdi si complicano la vita e Poziello rimedia il secondo giallo lasciando i suoi in dieci. Follia del capitano proprio come l’andata.
