VIAREGGIO – Un mix di furbizia e bravura. Sfruttando il mal posizionamento del portiere avversario, Raffaele Russo ha portato in vantaggio la Primavera del Napoli con una punizione dai ventisette metri che ha rimbalzato per terra ed ha gonfiato la rete, dopo che il compagno di squadra Liguori aveva compiuto una finta. Il talento classe ’99 ha segnato il suo primo sigillo al Torneo di Viareggio, nella seconda giornata del girone B contro la Rappresentativa Nazionale di Serie D. Una partita che è terminata col punteggio di 1-1, in seguito è infatti arrivata la rete di Bortoluz.
STAGIONE DA INCORNICIARE. Tanto si parla bene della promessa cresciuta nel Real Vitulazio e nella Boys Caserta, prima del trasferimento nella piazza partenopea a quattordici anni. Per lui un’ottima stagione sotto la gestione dell’allenatore Giampaolo Saurini, con diverse reti realizzate da esterno offensivo e numerosi assist, sia nel campionato Primavera che in Youth League (indimenticabile la rete contro il Besiktas). In duetto con l’altro casertano, Antonio Negro da Marcianise, si trova alla perfezione e sta attirando le attenzioni di tante squadre professionistiche che hanno già bussato alla porta di Aurelio De Laurentiis per il prestito.
SOGNANDO UN FUTURO RADIOSO. Ma il fresco diciottenne (è nato infatti il 25 febbraio 1999 a Capua) vuole togliersi grandi soddisfazioni con la maglia azzurra ed ora sta facendo di tutto per affermarsi con la Primavera, in attesa che Maurizio Sarri gli regali la prima convocazione in prima squadra. Raffaele Russo ci crede e sogna un futuro nel calcio che conta. Per il momento, però, vuole ottenere la qualificazione al secondo turno nella grande vetrina per giovani qual è la Viareggio Cup. Serve la vittoria domani, domenica 19 marzo, contro il Bari capolista per regalarsi il pass per gli ottavi di finale.
