Derby alla Pepsi, Caserta torna seconda

Caserta sconfigge nel derby Avellino al termine di una gara tesa e combattuta, con un punteggio che il finale direbbe tirato, ma che non rispecchia quanto si è visto. Primo quarto molto contratto, con tanta paura di sbagliare e poca presenza dei bianconeri a rimbalzo dominati, dal polacco Scewzcik, che firma anche due canetsri veloci per l’8-6 irpino. Caserta ha impatto con Bowers, ma Troutman prima e Lauwers e Akyol poi fissano un 6-0 mortifero, prima che dal parcheggio del Palamggiò Jones non fissi il suo solito confetto che manda a riflettere per 2 minuti in panaca le squadre sul 14-18. Il secondo periodo è Jones Show. Thrilla from Camilla si alza e tira canestri impossibili, da due da tree, ruba pallaa, piazza stoppate e vola a rimbalzo e raggiungendo di già i 20 punti, guida Caserta, cche grazie anche al contributo di capitan Di Bella e a una triplaa in chiusura di Bowers, va alla pausa lunga 40-39. Forse avellino meriterebbe qualcosina di più, ma i bianconeri grazie aall’apporto di tutto il collettivo fanno scudo e contraccano beene le dofese di pancotto. Il terzo quarto vede solo unaa grangnuola di triple: nell’ordine Dilewicz, Di Bella, Brown , Jones e ancora Brown, che regala il 52-48 all’Air, ma grazie ai liberi di Michelori , Bowers e Dooornekamp (6/6), la Pepsi allunga e nonostante laa terza bomba del quarto di Dee Brown è avanti 60-57. L’ultimo periodo ha un assolo protaagonista: Philip Martin, che entra in campo e piazza due bombe importantissime, cattura rimbalzi e si batte in difesa recuperando 5 palloni. Ere, letargico e troppo egoista, mette duee bombe in un amen e a 1 minuto e pochi secondi dal termine fissa l’80-68 che sembra mettere i titoli di coda alla gara, e magari anche ribaltare il -7 dell’andata: ma la Pepsi tira il freno a mano e tre bombe di Lauwers, Akyol e Brown a cui fa da contraltare il misero 1/6 da fallo sistematico di Ere, consentono ad Avellino di sperarci ancora, ma finisce 81-79 e caserta torna al secondo posto.