La Casertana ferma la capolista, punto importante che potevano essere tre, gara gagliarda e di enorme sacrificio dopo l’espulsione di Carriero. Oggi i rossoblù hanno dimostrato che con la voglia si può raggiungere qualsiasi risultato.
PRIMO TEMPO – 8’ gol annullato allo Stabia per fuorigioco di Izzillo su assist da sinistra di Sandomenico, il colpo di testa è preciso, ma il giocatore è almeno un metro avanti alla difesa rossoblù. Ospiti che attaccano a testa bassa con azione personale di Mastalli, ma il sinistro è da dimenticare.
Casertana pericolosissima al 16’ con passaggio che taglia l’intera difesa di Carriero, quindici metri palla al piede di Carlini ma sbaglia il passaggio al centro per Corado, blocca a terra Russo.
Miracolo doppio di Russo al 23’, prima su un gran colpo di testa da calcio d’angolo di Rainone e sulla susseguente botta sottomisura di Orlando.
Casertana che sfrutta il momento e passa in vantaggio con un gran colpo di testa di Gaston Corado ad incrociare, su traversone da calcio d’angolo da destra.
Risposta degli ospiti affidata alla testa di Ripa, al 34’ punizione tesa di Liviero, il colpo di testa è alto. Ci prova poco dopo Sandomenico con una conclusione da posizione assai defilata, palla sull’esterno della rete.
A tempo scaduto occasionissima per Rajcic che da angolo di Carlini, colpisce di testa, palla a fin di palo.
SECONDO TEMPO – Casertana di rimessa: al 2’ Carriero recupera una palla a centrocampo, innesca Orlando che crossa basso, Morero salva tutto anticipando Carriero pronto a colpire
Al 9’ Ginestra compie qualcosa di indescrivibile, balzo sulla destra su colpo a botta sicura di Sandomenico, parata che vale più di un gol.
Casertana sorprendente, ancora da palla da fermo, punizione di Carlini e testa di Rajcic, si distende Russo e devia in angolo.
Arbitro che compromette la gara dei rossoblù: lancio lungo per Carriero che appena in area viene sbilanciato da Atanasov, l’arbitro non concede il penalty, ma ammonisce e di conseguenza manda anzitempo negli spogliatoi lo stesso Carriero.
Al 26’ azione straripante di Matute che salta due difensori, ma il passaggio è troppo arretrato per Corado che non può approfittare.
Ripa sbaglia il più facile dei gol al 30’, cross basso di Sandomenico, il bomber in scivolata da un metro manda a lato.
Juve Stabia che trova il pari con una gran botta da fuori di Mastalli al 32’ con Casertana momentaneamente in nove uomini con De Marco fuori. Arbitro molto discutibile.
Non succede più nulla, rossoblù che con enorme sacrificio fermano la capolista con decisioni dell’arbitro assai discutibili.
CASERTANA: Ginestra, Finizio, Pezzella (17’ s.t. Ramos), Rajcic, Corado, Matute, D’Alterio, Carriero, Rainone, Orlando (17’ s.t. De Marco), Carlini. All. Tedesco
JUVE STABIA: Russo, Cancellotti, Liviero, Capodaglio, Atanasov, Marotta (21’ s.t. Kanoute), Sandomenico, Morero, Izzillo (28 s.t. Lisi), Mastalli, Ripa (38’ s.t. Del Sante). All. Fontana
ARBITRO: Guccini di Albano L. – ASSISTENTI: Santoro di Roma e Diomaiuto di Albano L.
RETI: 24’ Corado, 32’ s.t. Mastalli
AMMONITI: Carriero, Orlando,(C) Mastalli, Ripa , Kanoute (J.S)
ESPULSO AL 16’ S.T. Carriero per doppia ammonizione.
NOTE: Serata fresca. Spettatori 4000 con 1000 da Castellammare di Stabia
