Juve chi si rivede! Domenica c’è Bazarevich, Sarti: “Con lui saremmo tornati in A1. Vi racconto perchè non arrivò più”



Giancarlo Sarti
Giancarlo Sarti

Estate 1994. La Juvecaserta è appena retrocessa in A2 ed è tempo di ricostruire. La panchina viene affidata a Piero Pasini, esperienza da vendere e con il gm Sarti forma una coppia ideale per ricostruire il futuro bianconero. L’idea è quella di affidare la cabina di regia ad un playmaker esperto e la scelta ricade su un talento dell’est che si mette in mostra a Sanpietroburgo durante i Goodwill Games. Si chiama Sergej Bazarevich, 29 anni, ottimo difensore e grande visione di gioco. Accordo trovato per circa 150 mila dollari. Intanto partecipa con la Russia ai Mondiali di Toronto e nella kermesse intercontinentale riuscì a mettere in difficoltà i vari Price e Johnson. Impossibile non essere notato dagli scout Nba e gli Atlanta Hawks gli offrirono la possibilità di giocare nel campionato più importante del Mondo. A svelare ulteriori dettagli è stato proprio il gm bianconero dell’epoca Giancarlo Sarti. “Fu una vicenda piuttosto contorta – esordisce – perché avevamo il pre contratto firmato e dopo i Mondiali canadesi mi arrivò una telefonata del suo agente Capicchioni. Io ero comodamente alle Isole Cayman e rimasi spiazzato dalla volontà di non giocare più con noi. Sergej in realtà arrivò a Caserta e si fermò per due giorni, conobbe il presidente Maggiò, gli facemmo visitare il palazzetto ed era contento di giocare in un club storico e importante come il nostro. L’offerta di Atlanta era irrinunciabile per lui ed economicamente anche per noi (un buyout di circa 400 milioni: ndr) e decidemmo di lasciarlo andare perché era inutile trattenere un atleta con la testa altrove e poco motivato”. Al suo posto arrivò  Bill Mc Caffrey che non incise più di tanto. Con il russo in squadra sarebbe stata tutt’altra Juve: “In quel periodo Bazarevich era davvero fortissimo – conclude il gm del tricolore – e in effetti se fosse arrivato probabilmente avremmo avuto maggiori chance di tornare in A1. Il resto è storia che già conoscete”. Domenica Bazarevich incontrerà per la prima volta dopo tanti anni i bianconeri. Prima o poi tutto torna…




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