Nella prima giornata del girone di ritorno New Energy ospita GMA Pozzuoli. La partita si preannuncia molto difficile non tanto per la caratura tecnica dell’avversario quanto per una serie di infortuni che hanno decimato la panchina sannicolese. Panchina ancora orfana del coach Falcombello che deve scontare la seconda giornata di squalifica comminata dalla Federazione per l’espulsione subita nell’incontro contro Virtus Monte di Procida.
Nella oramai consueta cornice di tifo dei supporter locali inizia il primo quarto con Orsini il quale apre con una tripla che preannuncia a breve un break di oltre quindici punti prima che New Energy accenni ad una rabbiosa quanto sterile reazione. I locali cercano di contenere lo strapotere territoriale degli avversari ma riescono solo a limitare i danni chiudendo la prima frazione con un passivo di 17 punti (11-28). Unica arma contro la tecnica dei puteolani è la velocità. L’inserimento di Santoro e Mastropietro consente a New Energy di recuperare, nel secondo quarto , parte dello svantaggio e si va negli spogliatoi con il punteggio di 26 a 35. Al rientro dal riposo lungo i locali riescono a ridurre ulteriormente lo svantaggio ma poi subiscono il ritorno degli avversari. La partita diventa estremamente fallosa anche a causa di un arbitraggio non proprio cristallino. Il quarto si chiude in sostanziale parità (38-46) e a New Energy resta solo l’ultima frazione per sperare in un prodigioso recupero. I giovanissimi sannicolesi mettono in campo cuore e volontà. A fermarli però non sono gli avversari ma una serie di opinabili decisioni arbitrali che, culminate in due espulsioni, hanno ulteriormente decimato la già scarna panchina casertana. Come già capitato in precedenti occasioni, alle veementi proteste dei giocatori ha risposto una sorta di spedizione punitiva del duo arbitrale. Con un quintetto di ragazzini in campo e contro una squadra come Pozzuoli non c’è più storia. Davanti a Lewis, Longarevic e Pekic si aprono praterie dove diventa tutto semplice. Dall’altra parte l’ostracismo degli arbitri genera ancora maggiori proteste degli atleti sannicolesi e finalmente la sirena chiude una partita che rischiava di degenerare sia in campo che sugli spalti. Il tabellone si ferma sul punteggio di 41 a 72, immeritato sia per i vincitori che per i vinti.
Il match ha avuto senso fino alla fine del terzo tempo. Dopo è diventato un assurdo show del duo arbitrale che ha inteso punire, a nostro avviso in modo sconsiderato, le continue proteste dei giocatori locali. I puteolani hanno così pescato il jolly in una partita che magari avrebbero vinto comunque con i propri mezzi ma che in questo caso diventa una vittoria conseguita in modo anomalo. Nonostante il pesante passivo bisogna dire che New Energy ha onorato lo sport giocando contro un avversario più forte senza mai abbassare i toni, se escludiamo i primi cinque minuti di gioco quando la squadra non riusciva a trovare il bandolo della matassa. Insieme ad un infaticabile Tomasiello, unico esperto alla guida di un giovanissimo roster, hanno giocato una eccellente partita Santoro, Mastropietro ed Avizzano. Altra faccia della medaglia la assurda consuetudine di protestare contro le decisioni arbitrali. Una abitudine che anche questa sera ha creato danno, condizionando un incontro che New Energy avrebbe potuto giocare fin alla fine tentando di sovvertire un pronostico che, alla vigilia, era decisamente sfavorevole. Atteggiamento inopportuno che, unito alla poca professionalità degli arbitri, ha compromesso il risultato e fa perdere posizioni in classifica.
NEW ENERGY CEDRI: D’ORTA DARIO 4, PORFIDO 6, CAPUANO ne, D’ORTA DANILO 7, MASTROPIETRO 3, TOMASIELLO 7, LAMBERTI, RUSSO, SANTORO 8, AVIZZANO 6 – All.
GMA POZZUOLI: DE ROSA ne, OREFICE ne, LONGOBARDI 2, CARESTA , PEKIC 21, ORSINI 13, ESPOSITO ne, APREA , ERRICO 6, SALZILLO 2, LONGAREVIC 12, LEWIS 16 – All. SERPICO
A.S.D. SAN NICOLA BASKET CEDRI
ADDETTO STAMPA
ROBERTO CANDELA
