Quando giochi alla pari con la capolista e riesci a conquistare un set nella casa di Tai Aguero puoi sicuramente tornare da Forlì con il sorriso. Non è arrivata l’impresa ma le ragazze di coach Della Volpe hanno lottato su ogni pallone e solamente un pizzico di fortuna in più avrebbe anche potuto cambiare l’esito dell’incontro. La capolista emiliana vince 3-1 ma la Clendy Aversa dimostra, ancora una volta, di poter dire la sua contro qualsiasi avversaria. E venerdì 18 dicembre, alle 20.30, si torna in campo per un’altra battaglia. E contro Monza servirà una prova da grande squadra. E Aversa ha dimostrato di esserlo.
PRIMO SET. I primi tre punti del match sono delle padrone di casa di Forlì ma ci pensa Astarita a sbloccare le normanne per il 3-1. Il muro di Salamone vale il 4-3. Il pareggio della Clendy Aversa arriva quando Astarita in battuta sfrutta la ricezione non perfetta di Aguero e regala il 5-5. Primo vantaggio normanno sul 6-7: scambio lunghissimo concluso da un diagonale stratosferico di Lukovic. La capolista Forlì però non ci sta e trova nuovamente il sorpasso fino ad andare in panchina per il primo time-out tecnico con 3 lunghezze di vantaggio (12-9). Al rientro in campo Forlì prova ad allungare sfruttando anche un buon turno al servizio di Aguero portandosi sul 16-11. Coach Della Volpe costretto a chiamare time-out discrezionale. Sul 18-11 rompe l’incantesimo Lukovic con un preciso diagonale che tocca il muro e cade nella metà campo forlivese. Muro di Modena su Smirnova per il punto che vale il 20-14. Il primo tempo di Neriotti e la fast di Salamone (21-17) mettono paura al tecnico del Forlì che chiama time-out. Si va punto a punto ma la Clendy Aversa non riesce ad accorciare e la contesa si chiude 25-19 col mani e fuori di Aguero.
SECONDO SET. Grande equilibrio nelle prime battute del parziale con la Clendy Aversa anche per due volte avanti grazie alla diagonale di Astarita e all’errore di Assirelli al servizio. Forlì però alza il muro e Saccomani ne mette a segno due consecutivi per il primo allungo sul 9-5. La pipe di Astarita (9-6) e la fast di Neriotti (9-7) sottolineano che Aversa è ancora in partita e vuole lottare fino alla fine. Ma arrivano quindi tre punti consecutivi di Forlì (12-7) a dimostrazione della forza della squadra emiliana. Le normanne però giocano con la mente libera così come chiesto da coach Della Volpe e si riportano sotto (15-13) costringendo il tecnico Breviglieri a richiamare le sue atlete in panchina per un discrezionale. L’attacco di Lukovic (bomba nei tre metri) e due punti consecutivi a rete (dopo due errori in ricezione di Forlì) di Neriotti portano avanti la Clendy (16-17). Le emiliane tornano avanti ma a ristabilire il pareggio è Astarita con una pipe che tocca il nastro e finisce in campo. Forlì piazza un break di 3 punti (22-19) ma le ragazze tutte pepe di Della Volpe non ci stanno e si rifanno sotto: prima Modena e poi Lukovic dicono che bisogna ancora giocare (22-21). Punto di Forlì e risposta di Aversa. Doppia della palleggiatrice Balboni e pareggio sul 23. Smirnova piazza il 24° punto e a chiudere il set (25-23) è la plurimedagliata Aguero con un diagonale che non lascia spazio a repliche.
TERZO SET. Parte con la quinta Forlì nel terzo parziale. Nel giro di pochi minuti è già avanti 5-1 e costringe Della Volpe a chiamare time-out discrezionale. I punti di vantaggio delle emiliane restano quattro sull’8-4. Il pallonetto di Astarita vale il -3 (10-7). Al tempo tecnico la Clendy ha quattro punti da recuperare (12-8). Ma al rientro in campo le normanne hanno gli occhi che parlano da soli ed infatti tre punti consecutivi della Clendy e 12-11. Ma sale in cattedra Smirnova che piazza due vincenti dalla seconda linea per il 14-11. Ma la squadra di Della Volpe non molla mai e ritrova il pareggio al termine di un lungo scambio chiuso dall’attacco out di Aguero. Si va punto a punto fino al sorpasso firmato da Lukovic che prima batte e poi va a ricevere l’alzata perfetta di capitan Drozina piazzando un attacco che si perde tra ‘5’ e ‘6’. Aversa prova ad allungare e va +3 (18-21) con Astarita: il muro tocca ma non riesce ad evitare che la sfera cada in campo. Mani e fuori di Neriotti per il 19-22 e l’attacco in diagonale di Astarita vale il massimo vantaggio. Due punti consecutivi di Aguero ma Salamone regala il primo set point che viene immediatamente sfruttato sempre dalla centrale siciliana con un muro su Aguero per il 22-25.
QUARTO SET. Forlì e Aversa giocano una grande pallavolo e arrivano 7-7 dopo scambi belli ed intensi. Le padrone di casa piazzano un mini break di 3 punti (10-7) che viene ‘spento’ dal primo tempo di Neriotti. Strobbe, con una splendida fast fa 11-8 ma Astarita dalla seconda linea dimostra tutto il proprio talento trovando lo spiraglio giusto nel muro forlivese. Smirnova, all’attacco successivo, riporta Forlì + 3 e si va al time-out tecnico (12-9). Al rientro in campo Forlì prova a prendere il largo (16-10). I punti di vantaggio restano 6 fino al 20-14. Ace di Balboni per il 23-16. Srminova (24-17) regala 7 match point. Al punto successivo Forlì chiude la contesa (25-17).
INTERVISTA A FINE GARA. Prende la parola il vicecapitano della Clendy Aversa, Alessandra Focosi, che sottolinea come “la squadra abbia provato a conquistare almeno due set. Nel terzo abbiamo dato l’anima e con il cuore siamo riusciti a conquistare il parziale. Poi è mancato un po’ di coraggio nel quarto set ma non nascondo che volevamo a tutti i costi tornare a casa con almeno un punto anche perché abbiamo giocato alla pari e non abbiamo assolutamente demeritato. Questa gara ci aiuta tantissimo però per venerdì quando contro Monza servirà una gara perfetta perché ci sono in palio punti preziosissimi per la nostra classifica”.
