Non è riuscito a vincere la partita più importante della sua vita e ci ha salutato in un venerdì di aprile. Si è spenta la vita di Pasquale Crupi vittima del tragico incidente stradale avvenuto, venerdì pomeriggio, sulla Variante che conduce da Caserta a Maddaloni. Purtroppo la notizia della scomparsa è arrivata solo nella tarda serata di venerdì e questa mattina non si parlava d’altro nel mondo del basket casertano. Crupi era stato dirigente dalla gloriosa Facileasing Casertana Basket capace di centrare una promozione in serie B2 e le Finali Nazionali Juniores. Subito dopo, insieme all’amico Pasquale Corvino, riportò in alto le sorti del Clan Caserta fino alla storica annata in serie C1. Una serie di successi insieme al figlio Stefano, oggi scrittore di fama nazionale ma ancora giocatore nel campionato Uisp con la canotta del Basket&Friends.
Come tutti i cronisti della mia generazione, sono partito dal basso e, quindi, ho avuto modo di conoscere quell’universo pazzo, ma al tempo stesso meraviglioso, delle minors di Terra di Lavoro. All’epoca c’era un girone di C2 solo casertano, due di serie D ed altrettanti di Promozione. Era facile imbattersi in presidenti vulcanici e coach che poi diventeranno grandi. Un personaggio di prima qualità era proprio Pasquale, sanguigno ma anche sportivo nel riconoscere meriti e difetti della propria squadra. Spesso andavo nel suo negozio a via Caduti sul Lavoro per un’intervista rapida e veloce. Sempre disponibile, sempre sorridente, di Pasquale piace ricordare principalmente l’aspetto umano e poi quello sportivo. Si era allontanato da tempo ma comunque il suo ricordo resterà sempre vivo in tutti noi che abbiamo avuto la fortuna ed il piacere di conoscerlo nel nostro cammino con la palla a spicchi. Ciao Pasquale.
