E’ fatta!!! Può finalmente gridarlo il Cus Caserta che al termine di una partita condotta dall’inizio alla fine supera il Cus Catania ed approda alle final eight che si disputeranno a Torino dal 22 al 27 Maggio prossimi. Gara vera quella di martedì con gli etnei schierati in maniera accorta dal proprio allenatore e casertani che partono con un quintetto composto da Sannino, Campanile, Marino, Gigliofiorito e Scialla. E’ proprio il giocatore più rappresentativo della squadra Francesco Gigliofiorito a portare in vantaggio i casertani al termine di un’ottima azione corale. I siciliani non si arrendono e tentano di impensierire Sannino che si fa trovare pronto nelle rare occasioni in cui è chiamato in causa, ma è ancora Gigliofiorito a scambiare con Scialla ed a raddoppiare. I casertani fanno più possesso palla ed anche chi subentra dalla panchina si rende pericoloso ed utile alla causa. La parte dei protagonisti però la fanno Scialla e Gigliofiorito che si scambiano assist al bacio e portano la squadra sul 3 a 0. Caserta si rilassa e Catania approfitta di un errore di Campanile ed accorcia le distanze. Ancora Gigliofiorito segna la rete della tranquillità con la quale si va al riposo. Nella ripresa, complice anche la stanchezza dei casertani ed un calo di concentrazione, il Cus Catania parte meglio. Mister Ventimiglia fa qualche cambio in più e Assemian, Crispino e Armanno non fanno rimpiangere i titolari. Ogni volta che il Catania si fa sotto Scialla e Gigliofiorito lo ricacciano indietro (4 reti a testa). Il Catania tenta la carta del portiere di movimento, Ventimiglia schiera la squadra a zona e Salzillo più fresco degli altri va a coprire ogni inferiorità numerica. Gli etnei arrivano al bonus e dopo un paio di errori del capitano Gigliofiorito, è lo specialista Crispino a siglare la rete del definitivo 9 a 5. Mister Ventimiglia a fine gara “Contento della qualificazione ampiamente meritata e credo mai in discussione vista l’ottima gara disputata e soddisfatto dell’ ottimo contributo che ha dato chi è subentrato dalla panchina, un pò meno contento di qualche errore difensivo, difettucci su cui lavoreremo appena i campionati saranno finiti: ora siamo un blocco, quello marcianisano, che conosco e che si conosce e gioca a memoria. Dobbiamo lavorare per fare in modo che anche gli altri ragazzi del gruppo si integrino maggiormente ed entrino a far parte di questo blocco perchè a Torino si gioca ogni giorno e tutti dovranno dare il loro contributo. Abbiamo la necessità di trovare un altro portiere perchè difficilmente Della Valle recupererà per la fase finale. Fortunatamente ho in mano 12-14 giocatori importanti che si sono messi a disposizione e che sono sicuro lotteranno per portare finalmente a Caserta lo scudetto universitario”.
