“Ci è andata bene, abbiamo avuto una buona reazione e siamo riusciti a pareggiare contro una diretta concorrente alla corsa play-off”, E’ questo il commento lucido di coach Roberto Marcello al termine del derby contro il Circolo Villani terminato 5-5 e valido per la quinta giornata del torneo di Serie C maschile di pallanuoto, girone Campania. Il Volturno ha saputo recuperare 3 gol di scarto, quando a 10” dalla fine del terzo quarto si era sul 5-2 per la compagine di stanza a San Prisco. Complici anche alcune decisioni arbitrali che hanno scontentato gli ospiti, soprattutto su contro falli al centro. A tal proposito il coach del Volturno cerca di calmare gli animi: “Io credo, al di là delle rimostranze che possono esserci da parte di una squadra sulle decisioni arbitrali, che il direttore di gara abbia ritenuto opportuno non creare i presupposti per dei colpi pesanti in vasca da parte di entrambe le squadre e dunque abbia cominciato a fischiare quel tipo di fallo in attacco”. Ma Roberto Marcello si sofferma su due aspetti fondamentali del match: “Al di là di errori, io ho visto una grande partita, uno spot per la pallanuoto e due squadre che meritano per seguito e per tecnica altri palcoscenici. Mi sono divertito e alla fine poteva vincere chiunque, il risultato a mio avviso è quello più giusto. Se loro avessero fatto il 6-3 con Lanfranco per noi sarebbe stata dura, però i miei ragazzi non si sono disuniti e mi è piaciuto questo atteggiamento. Un plauso va ad entrambe le squadre in vasca e a tutto il pubblico sugli spalti che ha creato uno spettacolo che non si vedeva da tempo”. A fine gara l’abbraccio con Luigi Bove, visto come un dovere verso un amico-avversario, che ha giocato ed è stato allenato dal coach gialloverde e che rappresenta una famiglia che a livello nazionale ha dato tutto per la pallanuoto. Al di là delle recriminazioni arbitrali sulle decisioni di Petraglia, perché parliamo di arbitri di Serie C, anche se come supervisore a bordo vasca c’era un grandissimo come De Chiara, quello che si è visto in acqua e sugli spalti fa davvero bene a questo sport, poi sta alla Federazione, al Comitato Campano innalzare la qualità degli arbitraggi. Per il resto, si spera che due realtà importanti come Volturno e Villani siano accomunate in futuro da obiettivi simili e dalla diffusione delle attività natatorie sul territorio per creare maggiore appeal per discipline che in quanto a bacino di utenza non ne hanno poi molto. E che il kilometro di distanza che divide i due impianti sportivi si assottigli idealmente sempre di più.
