Il Gymnasium si è complicato la vita da solo, perdendo un derby che poteva e doveva essere fatto suo. certo, Maddaloni, che è andata a vincere a Reggio Calabria dimostra di essere una squadra in crescita, ma pregiudicare la posizione playoff per un primo quarto giocato male sembra quantomeno pesante. Caserta è sesta, attende notizie dal fronte siciliano dove il Capo D'Orlando dovrebbe perdere con Stabia a meno di miracoli. Ma non è più così sicura di restarci. Se Maddaloni dovesse battere, anche senza ribaltare la differenza canestri, le siciliane, con una concomitante sconfitta di Caserta in casa con reggio, le scipperebbe la sesta piazza. Serve adesso una prova di carattere di questo Gymansium che ha dimostrato grandemente di essere, quando vuo
le, anche tra le corazzate di questo girone, visti i prestigiosi successi ottenuti, ma gloriarsi delle battaglie vinte non fa di certo vincere la guerra e mai come adesso contro Reggio Calabria devono essere portati a casa i due punti, senza scuse, magari anche mostrando quel gioco di squadra così bello ed efficace con il quale sono cadute le grandi. Bisogna cercare di recuperare le infortunate, specie le più giovani che sono la chiave per il successo, bisogna cercare di evitare gli egoismi e le giocate individuali e attaccare sempre a testa alta, sempre con l'extra pass pronto per una compagna. Se è vero che le reggine sabato prossimo non avranno nulla da chiedere al campionato, di sicuro non verranno a Caserta in gita turistica. Le apette adesso hanno bisogno di questa vittoria che resta imprescindibile per non gettare alle ortiche un campionato che sarebbe comunque buono, e dda ricordare, ma che finendo settimi, superate dalle cugine maddalonesi vorrebbe vedere già scritta la parola fine contro una corazzata come Campobasso o Gualdo Tadino.
