Ancora una vittoria per il Clan Santa Maria Capua Vetere nel campionato di rugby di Serie C, girone campano. La sedicesima (aspettando la radiazione ufficiale del Fortore e l’annullamento della gara giocata contro i sanniti) su 16 incontri. Contro il Vesuvio, battuto 35-3, c’era la voglia di tornare al bel gioco e ad essere di nuovo una squadra schiacciasassi e così è stato, almeno per buona parte della gara. Paolisso recupera all’ultimo momento sia Alessio Villano sia capitan Leonelli, che però parte in panchina coi gradi di capitano lasciati a Domenico Cappiello. Il tecnico, invece, si accomoda in tribuna poiché squalificato fino al 23 marzo. I gialloblù dopo una fase di studio prendono in mano la gara e al 12’ vanno in meta con Stefano Gravino al termine di varie fasi di gioco, in cui è premiata la caparbietà del mediano di mischia. Alessio Villano trasforma dalla linea dei 22 (7-0). Il Vesuvio, con nutrita schiera di supporters al seguito, potrebbe accorciare su piazzato al 15’, ma niente da fare. Al 22’ il giovanissimo talento, Gianluca Munno, si fa quasi 50 metri con la palla sotto il braccio, evitando tutti gli avversari per poi volare in tuffo in mezzo ai pali. Standing ovation per lui. Trasformazione senza problemi per Alessio Villano per il 14-0. Altri 3 minuti e tocca al ‘meta man’ gialloblù Ciarmiello schiacciare la palla in meta, nonostante il contrasto di un avversario. LE accelerazioni sammaritane fanno davvero male al Vesuvio, che allora concentra il gioco in mischia, ma senza impensierire granchè i sammaritani, che anzi vengono puniti più volte dall’arbitro, penalizzati in mischia dai crolli avversari. Iniziano i cambi con Hafdi in campo per il Clan. Nella ripresa il Vseuvio sbaglia un’altra punizione al 42’ e Regna si becca un giallo subito dopo. Ma per fortuna si ristabilisce la parità qualche secondo dopo con un’ammonizione comminata anche ad un giocatore del Vesuvio. Esce l’ex Matteo Maglio per Papale e 2 minuti dopo il centro va in meta, rompendo un paio di placcaggi ospiti. Villano trasforma per il 28-0, con tanto di bonus incassato. Ancora cambi con Arzillo e Leonelli che subentrano a Picone e Gravino. Il Clan molla un po’ e il Vesuvio mette dentro un piazzato per il 28-3. Al 71’ Munno opera un calcio di spostamento molto profondo, Alessio Villano, mette la quinta e anticipa tutti volando in meta, trasformando successivamente la marcatura per il definitivo 35-3. “Non mi aspettavo un gioco così brillante, da parte nostra, nel primo tempo”, così Gianluca Munno, in meta anche contro il Vesuvio. “Abbiamo sfruttato le nostre doti – continua il giocatore gialloblù -, ma siamo stati anche penalizzati da qualche fischio arbitrale contro, soprattutto in mischia, dove il Vesuvio preferiva giocare. Stiamo migliorando e siamo tornati quelli di un po’ di tempo fa. Per quanto riguarda me, sono contento della mia meta, ma ho solo messo in pratica quello che faccio in allenamento. Il segreto? Palestra e allenamento”, conclude Munno.
