Il Giudice Sportivo, Avv. Aniello Merone, assistito dai Sostituti Avv. Mario Cappucci de Tschudy, Avv. Massimo Romeo con la collaborazione del rappresentante dell’A.I.A. Sandro Capri e del Coordinatore Giustizia Sportiva Marco Ferrari nella seduta del 16 giugno 2025, ha adottato le decisioni che di seguito integralmente si riportano:
SQUALIFICA DEL CAMPO DI GIUOCO PER 3 GARE EFFETTIVE DA DISPUTARSI IN CAMPO NEUTRO A PORTE CHIUSE E AMMENDA€ 6000,00: PUTEOLI REAL NORMANNA
Per avere propri sostenitori (circa 30):
– prima dell’inizio della gara accolto il pullman della squadra avversaria con ripetuti calci e pugni che danneggiavano il finestrino posto alla destra dell’autista e l’adiacente specchietto retrovisore. Inoltre, i medesimi sostenitori rivolgevano frasi offensive e sputi all’indirizzo degli avversari, che si accingevano (con l’ausilio della Forze dell’Ordine) ad entrare nello spogliatoio loro riservato, due dei quali colpivano un dirigente ed un calciatore ospite. Nella circostanza persone non identificate, ma chiaramente riconducibili alla società, sostavano indebitamente nell’area degli spogliatoi;
– nel corso della gara lanciato sul terreno di gioco un bicchiere pieno di urina che attingeva calciatori e dirigenti del sodalizio avversario, nonché a più riprese acqua che colpiva anche un Commissario di Campo. Inoltre, introdotto materiale pirotecnico che veniva utilizzato nel settore loro riservato (1 bomba carta e 40 fumogeni), nonché lanciato nel settore occupato dai sostenitori avversari 5 bombe carta, di cui una esplodeva a ridosso degli astanti ferendo una persona, la quale veniva colpita da una scheggia alle gambe e successivamente trasportata al Pronto Soccorso;
al termine della gara, scavalcato la rete di recinzione e fatto indebito ingresso sul terreno di gioco nonché, complice l’apertura dei cancelli, nell’area degli spogliatoi, reiterando gli insulti e le espressioni minacciose nei confronti degli avversari che potevano abbandonare l’impianto di gioco solo dopo le 19.00 e sotto scorta delle Forze dell’Ordine.