LA NOVITA’ TECNICA. Casertana, e se in panchina ci fosse un clamoroso ritorno?

Sistemata la vicenda relativa al passaggio di quote nella vicenda della costruzione del nuovo stadio a Caserta, l’attenzione di tutti i tifosi della Casertana è ora sia per l’iscrizione al campionato (tutto fatto ed entro il 6 giugno tutto l’incartamento sarà alla Covisoc) sia per il nuovo allenatore. Pur avendo un altro anno di contratto, mister Iori non è certo di continuare la sua esperienza in rossoblù e si sta guardando intorno. Il presidente D’Agostino, oltre a ricevere tante proposte e avere diverse idee, vuole una squadra che possa far divertire centrando innanzitutto la salvezza per poi andare all’assalto dei playoff. Un anno che servirà come tappa di avvicinamento al nuovo stadio previsto per la fine del 2027 e i primi mesi del 2028. Tra i vari nomi apparsi su social e profili, quello di Pizzulli non interessa, Braglia sarebbe un obiettivo interessante ma in realtà il patron starebbe pensando ad un clamoroso ritorno, quello di mister Federico Guidi. Nel 2021 dopo aver centrato i playoff, le strade si separarono irrimediabilmente a fine giugno dopo la mancata iscrizione dei falchetti in serie C. Ma le parti sono sempre rimaste in contatto, lo stesso tecnico fiorentino ha seguito quando allenava la Primavera della Roma la Casertana in tribuna al Pinto in diverse occasioni. C’è stima reciproca e voglia di annodare quel filo spezzato troppo presto. C’era infatti un progetto pluriennale legato ad una rosa sostanzialmente giovane (ma con adeguati over di esperienza) che potesse far divertire e raccogliere risultati. Dopo l’esperienza col Milan Primavera, l’allenatore vorrebbe una piazza dover ripartire e Caserta, visto il legame che c’è con tutto l’ambiente, sarebbe l’ideale.