Il presidente della Paperdì Juvecaserta Francesco Farinaro è stato ospite a Radiocasertatv della puntata ‘Spicchi Casertani’. Salvatore Cavallo e Gigi lamberti hanno affrontato diversi temi: dal bilancio stagionale al futuro bianconero.
BILANCIO. “Un anno in più di esperienza in cui abbiamo capito i nostri errori e dunque non un anno perso. Un po’ di amaro in bocca ci ha lasciato questa stagione, ma ripeto, abbiamo imparato dai nostri errori e possiamo guardare avanti con fiducia”.
L’ESONERO. “Con la Gema Montecatini abbiamo offerto una prestazione straordinaria e nessuno di noi avrebbe immaginato di poter arrivare alla decisione di esonerare coach Cagnazzo. Poi però le cose sono andate in maniera differente dopo la sosta per la Coppa Italia e allora ho deciso di cambiare perché avevo capito che non ci sarebbe stata reazione”.
RIMPIANTI. “Ho sempre lasciato ampia decisionalità a staff tecnico senza mai invadere il loro campo. Però in sede di costruzione della squadra, alcuni giocatori della passata stagione non li avrei dati via perché comunque nella negatività qualcuno aveva dato segnali interessanti da cui ripartire. Certo, a posteriori è facile dire che non avrei cambiato Cavallero per Heinonen, ma adesso è troppo facile”.
LE NOVITA’. “Il nuovo organigramma sarà presentato entro fine mese. Stiamo riflettendo su alcune posizioni sia su chi è già con noi sia su chi deve arrivare. Stiamo comunque già lavorando sul nuovo allenatore ma per il momento dobbiamo confermare il budget di questa stagione. I nomi? Beh Biagio Sergio è il primo confermato, ha lavorato bene e non ci sono dubbi. Caserta è una piazza ambita da tanti dirigenti e tra questi c’è sicuramente Gianluca Mannucchi. E’ possibile un suo arrivo, ci siamo confrontati molto ed è una persona molto valida. Chiedo ai tifosi di avere ancora un pizzico di pazienza. Vittorio Di Donato ha tutta la mia stima, tra i migliori d’Italia. Ha avuto la capacità di centrare ogni anno gli obiettivi, nome interessante ma ad ora non c’è niente di definito. Gandini? Aspetto il parere di chi ci sarà dopo, di chi siederà dietro la scrivania. Stimo molto e ha fatto un gran bel lavoro a S. Antimo. Però non escludo Baldiraghi perché ha venti anni di esperienza in categoria, si è ambientato bene in città, ha avuto un ottimo impatto con gruppo e tutto il nostro ambiente. Ed è giusto non escluderlo a priori. Chi verrà a Caserta dovrà dimostrare doti umane, dovranno cucirsi addosso questa maglia perché gente che vuole venire a timbrare il cartellino non verrà mai”.
CONFERME. “Il nostro obiettivo è mantenere Mimmo D’Argenzio e Teo Laganà. Sono due giocatori splendidi ed entrambi possono rimanere, sono fiducioso. Il nostro obiettivo è continuare a crescere con loro”.
PALAPICCOLO. “Non conosco ancora il progetto esecutivo del nuovo stadio ma mi sono limitato a ciò che è stato pubblicizzato dagli organi di stampa. Lo stadio nuovo è una grande opportunità e ne beneficerebbe anche il Palapiccolo. Aprirebbero una strada a nord del palazzetto dando la possibilità ai tifosi di casa di entrare dall’entrata principale come da piano regolatore in sede di costruzione del Palapiccolo. E poi ci sarebbe un parcheggio da 500 posti che consentirebbe logisticamente ai nostri tifosi di poter raggiungere più facilmente la struttura”.