La Paperdi Juvecaserta sbanca il palasport di viale Tiziano ed infligge la terza sconfitta consecutiva alla Luiss Roma, mantenendo viva la speranza di accedere alla post-season. Sul parquet capitolino, i bianconeri, guidati dalla coppia D’Argenzio-Ricci (28 punti per il capitano, 22 per l’ex livornese), nonostante l’assenza di Laganà e le imperfette condizioni fisiche di Azzaro, cui si è aggiunta anche la perdita di Pisapia per una lussazione ad un dito dopo pochi minuti dal via, hanno costretto gli universitari romani ad inseguire per tutti i quaranta minuti trovando un massimo vantaggio di 15 punti.
Ed in effetti in avvio il quintetto di coach Baldiraghi ha subito preso il comando delle operazioni aggredendo in difesa e costringendo i capitolini a non trovare sbocchi efficaci alla loro manovra offensiva. Dal canto suo, dopo il primo vantaggio trovato con Pisapia (8-6), la Paperdi ha man mano ampliato il divario trovando la doppia cifra di vantaggio (17-27) a 38” dal primo intervallo con un canestro dalla distanza di D’Argenzio.
In avvio di secondo periodo, la Luiss è riuscita a dimezzare il divario con un 5-0 iniziale (22-27), ma tre triple consecutive (due di Ricci ed una di D’Argenzio) hanno ristabilito la doppia cifra di vantaggio per i bianconeri che sono sempre riusciti a mantenere gli avversari a distanza di sicurezza, chiudendo la prima metà gara sul 49-59.
Al rientro in campo la Luiss non è riuscita ad avvicinare gli ospiti, che anzi hanno ampliato il loro vantaggio con un canestro dalla distanza di Romano (45-57) dopo 3’46”, raggiungendo il massimo vantaggio ribadito, poi, da capitan D’Argenzio un minuto dopo (47-59); un distacco praticamente rimasto inalterato fino all’ultimo mini-intervallo (59-69).
La Paperdi in apertura dell’ultimo periodo di gioco ha trovato il massimo vantaggio sul +15 con la terza tripla di Romano prima di subire il parziale ritorno dei padroni di casa anche per la inevitabile stanchezza determinata sia dalle precarie condizioni fisiche che dalle minori rotazioni a disposizione del tecnico casertano. La Luiss è rientrata parzialmente in partita arrivando con Villa al -5 (68-73) a 5’11” dalla conclusione. È stata una tripla di Heinonen a ridare fiato alle speranze casertane, seguiti dai tiri dalla distanza di D’Argenzio e Ricci che hanno tenuto, nella parte finale, a debita distanza i romani, che sono ritornati a -4 ad 11” dalla conclusione prima del libero di Azzaro che ha messo la parola fine alla contesa.
Luiss Roma – Paperdi Juvecaserta 82-87
(17-27, 39-49, 58-69)
Luiss Roma: Pasqualin 18 (3/5, 3/8), Salvioni 17 (6/6, 0/0), Villa 13 (3/5, 2/3), Bottelli 10 (2/3, 2/4), Cucci 9 (3/4, 0/1), Ferrara 6 (1/4, 0/0), Fallucca 5 (0/0, 1/6), Pugliatti 2 (1/1, 0/0), Van Onsem 2 (0/5, 0/1), Jovovic (0/0, 0/2), Rocchi ne. Allenatore: Paccarè
Paperdi Juvecaserta: D’Argenzio 28 (4/9, 3/5), Ricci 22 (2/6, 5/6), Romano 9 (0/1, 3/6), Azzaro 6 (0/0, 1/2), Giorgi 6 (3/4, 0/1), Heinonen 5 (0/1, 1/3), Diouf 4 (1/4, 0/0), Pisapia 4 (2/2, 0/0), Mastroianni 2 (1/4, 0/3), Kumer 1 (0/0, 0/1), Davide Zampella ne, Matteo Laganà ne. Allenatore: Baldiraghi
Arbitri:
Luiss: tiri liberi: 20/26 – Rimbalzi: 34 8 + 26 (Salvioni 11) – Assist: 13 (Cucci 5)
Paperdi: tiri liberi: 22/29 – Rimbalzi: 27 6 + 21 (Romano 6) – Assist: 12 (D’Argenzio 3)
