Dodici anni e mezzo dopo le strade della Casertana e Giovanni Ferraro si incroceranno. Era l’agosto del 2013 fase preliminare della Coppa Italia di serie C. Tra Arzanese e Casertana finì senza reti al Pinto (si giocò a campi invertiti per l’indisponibilità dell’impianto napoletano). L’ex difensore e i falchetti si erano salutati a giugno 2012 dopo una strepitosa cavalcata che portò a sfiorare la rimonta e la conseguente vittoria del campionato. Era la Casertana di Verazzo che aveva iniziato la stagione con Feola in panchina. Le cose poi andarono male e ci fu l’inevitabile cambio tecnico dopo il ko di Ischia. I falchetti alzarono definitivamente bandiera bianca alla trentesima giornata quando sotto il diluvio si arresero 2-0 in casa del Ctl Campania. Nei playoff exploit a Ischia (0-4) e sconfitta a Sarno per 2-0. Le strade della Casertana e Ferraro si separarono per poi come detto rincontrarsi 14 mesi dopo da avversari. Se solo si fosse data continuità al progetto tecnico probabilmente la storia rossoblù sarebbe potuta andare in maniera diversa. Ora l’allenatore di Vico Equense affronterà domenica il suo passato in un derby che per la Casertana è di vitale importanza, ma il Sorrento non potrà permettersi altri passi falsi.