Non ci sono attenuanti e i numeri dicono che la Casertana con il cambio di panchina ha fatto passi indietro preoccupanti. La gestione Pavanel è stata davvero disastrosa: un tecnico affatto propositivo, sempre sulla difensiva e che nonostante i numerosi rinforzi arrivati nel mercato di gennaio, non è riuscito a cambiare l’inerzia del campionato rossoblù. Ecco perché la società in queste ore sta prendendo la decisione di fare un passo indietro e di richiamare Iori. Il tecnico veneto, con una squadra nettamente inferiore a quella attuale, aveva raccolto più punti del suo successore. Non è una questione di statistiche ma la dura realtà: la Casertana di Pavanel ha fatto passi indietro. L’esonero potrebbe arrivare nelle prossime ore e solo un ripensamento della dirigenza potrebbe salvare l’ex Renate. Sta di fatto che il pareggio del Messina a Cava (rimontando due gol) ha diminuito le distanze a sei punti e fino a quando non ci saranno almeno nove lunghezze tra i falchetti e i peloritani, i play out si faranno eccome. La Casertana ha bisogno di una svolta e deve assolutamente evitare una clamorosa quanto mortificante retrocessione in serie D. A 40 giorni dalla fine del campionato è impensabile chiamare (e pagare) un terzo allenatore. Almeno Iori aveva fatto vedere qualcosa di interessante e la squadra con tutti i limiti in attacco provava sempre a giocarsela. Per la serie ora o mai più.