Come riportato da hashtag Sicilia nell’articolo a cura di Federico Rosa ecco le dichiarazioni di Mirko Carretta al termine del pareggio contro il Catania.
“E’ importante entrare bene e dare una mano, credo di essere entrato bene. Gli errori che facciamo sono capibili, non siamo in Serie A. Cerchiamo sempre di dare massima voglia. Bicchiere mezzo pieno? Se fosse capito qualche giornata fa potevamo concretizzare meglio. Quest’anno facciamo fatica a reagire. Quando subiamo c’è stata sempre una reazione. A Catania non era facile pareggiare contro una squadra che lotta per vincere il campionato. Dobbiamo metterci a lavorare per la prossima partita. Ribadisco, c’è stata una grande squadra e potevamo vincerla tranquillamente e ci sono state grandi parate di Dini che ci ha impedito di vincerla. Adesso ci dobbiamo giocare tutto nel derby contro l’Avellino, consapevoli di affrontare una squadra che un organico importante. Sia per me che i tifosi non è stato facile quest’anno. Capisco il rammarico della gente di Caserta di questa stagione e per la classifica. L’unica cosa che dico, ormai Caserta la vivo da due anni, è di stare uniti e positivi per cercare di salvare questa categoria. Dobbiamo lasciare tutto il pessimismo e cercare di essere un’unica cosa coi giornalisti e tifosi per mantenere la Serie C. Caserta merita la C e anche oltre. Dobbiamo stare uniti perché nessuno di noi vuole retrocedere. Noi la viviamo male, non è facile rincorrere. Spero che a fine anno festeggeremo la salvezza. Avellino? L’appello che voglio fare è vedere Caserta come l’anno scorso. Voglio vedere una bolgia positiva.”