TRENTOLA DUCENTA – Non si è ancora spenta l’eco della roboante vittoria della Liburia contro il Grazzanise, una delle big del campionato di Promozione. Un successo che proietta i “blackgold” di Trentola Ducenta al terzo posto in classifica, a ridosso delle prime posizioni. Tuttavia, non c’è tempo per festeggiare: il calendario incalza e altre sfide attendono i ragazzi di mister Dino Pezzella. Già nel prossimo weekend, la Liburia sarà chiamata a un delicato match contro il Procida, una squadra insidiosa che non mancherà di dare filo da torcere. La concentrazione è massima: l’obiettivo è proseguire la striscia positiva e scalare ulteriori posizioni in classifica. La squadra è consapevole delle proprie potenzialità e determinata a dimostrare il proprio valore sul campo. Non partiranno per la trasferta sull’isola di Procida, il difensore Mirko Carvisiglia e l’attaccante Pietro Maione, entrambi ancora indisponibili. Le dichiarazioni di mister Pezzella:
“Una massima di Nelson Mandela recita che un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso. Nella gara contro una corazzata forte e solida come il Grazzanise, credo che siamo riusciti a coniugare il nostro essere sognatori di un calcio folle e offensivo che ci porta a volercela lottare alla pari con tutti, cercando di esprimere sempre il nostro modo di giocare e il nostro volerci divertire, vendendo cara la pelle, alla maturità che abbiamo mostrato nel riuscire a gestire il risultato anche quando l’avversario ha messo in campo tutto il suo potenziale offensivo. Faccio un plauso ai ragazzi: siamo cresciuti tanto restando noi stessi, un po’ sognatori e un po’ folli. Ora però sappiamo bene che il campionato non finisce qui. Andiamo a Procida, trasferta difficile, contro una squadra allenata da un mister importante, che ci somiglia per corsa e tipo di gioco, che nelle ultime 4 partite in casa ha totalizzato 12 punti e viene dal pareggio sul difficile campo della Sangiovannese. Giocatori come Capece, Cibelli, Costagliola e Minauda sono il top in categoria e sono affiancati da un gruppo giovane che fa tanto lavoro. Dobbiamo sapere che sarà dura; oggi il Procida viaggia al ritmo delle prime della classe e ci impone di andare sull’isola a giocarcela con il massimo rispetto e umiltà, sapendo che avremo bisogno in questa partita della miglior Liburia.”