Il Gladiator sta preparando la trasferta di domenica mattina allo stadio ‘Moccia’ di Afragola dove alle 11 sfiderà l’Afragolese. Il direttore sportivo Salvatore Sansone, manda un messaggio importante a tutta la piazza sammaritana.
“Abbiamo sbagliato una partita che non potevamo permetterci di perdere. Loro sono stati bravi a difendersi e colpire nell’unica giocata offensiva che hanno fatto e a quel punto non abbiamo avuto più la forza di recuperare. Tra azioni non concretizzate, parate del portiere e la traversa nel finale, siamo tornati a casa a mani vuote. Però ora è inutile recriminare su ciò che è stato. Ci siamo rimboccati le maniche e stiamo preparando la gara di domenica nel migliore dei modi perché non possiamo davvero più sbagliare. Bisogna pensare ad entrare nei playoff e ottenere una buona posizione in griglia”.
Contro l’Afragolese come detto ci si giocherà tanto in ottica futura. Con molti scontri diretti da disputare è ancora tutto possibile. “Nel calcio mai e sempre non esistono. I nostri prossimi avversari hanno dimostrato di essere molto solidi e maturi nell’affrontare i momenti topici delle partite. Hanno un allenatore importante, esperto e calciatori importanti. I numeri dicono che sono lassù con merito, ma li affronteremo senza paura perché non ci sentiamo inferiori anche se li andremo ad affrontare con un distacco di classifica evidente”. Al ‘Moccia’ si prevede una bella affluenza di tifosi nerazzurri visto anche il rispetto che c’è tra le due tifoserie. D’altra parte nei big match soprattutto, il pubblico sammaritano ha sempre risposto presente. «Abbiamo avuto modo di parlare con loro già in passato e ribadisco che rispetto la loro coerenza. Quando sono venuti in trasferta sono stati calorosi e il loro incitamento è stato fondamentale per vincere le partite. Sono stati la mano sulla spalla che ci ha accompagnato nelle battaglie. Il mio augurio è di poter tornare già dalla prossima settimana nel nostro amato stadio e riabbracciarli nella nostra città. La nostra volontà è quella di vincere il più possibile e riportare in serie D questa gloriosa società. Siamo tutti uniti, tutti estremamente concentrati sulla città e su quei colori che rappresentiamo. E insieme possiamo farcela”.
