
Il Real Grazzanise ha debuttato sabato nel girone A di Promozione con un successo per 2-1 ai danni del Casal di Principe 81033. Risultato che premia le occasioni da gol concretizzate dagli ospiti ma lascia l’amaro in bocca ai biancazzurri di mister Fabozzo. Nel post partita il tecnico di casa Vincenzo Di Buono chiede di più ai suoi. “Era l’esordio in campionato e sapevamo di poter commettere qualche errore. Specialmente nel primo tempo avremmo potuto segnare di più evitando di far rientrare gli avversari. Sul 2-0 poi inconsciamente abbiamo rallentato e con quel gol a metà ripresa hanno riaperto l’incontro. Potevamo chiuderla ma anche subire il 2-2. Sarebbe stato però beffardo perchè i miei hanno creato tanto pur non concretizzando quanto costruito. Il Casal di Principe ha saputo restare in gara e ho visto una squadra molto ben organizzata e ben messa in campo. Erano importanti i tre punti e li dedichiamo alla società e tifosi”. Quest’ultimi sono stati davvero encomiabili. Tribuna piena e gran tifo: “Quando in estate accettai – continua – fui convinto dai programmi dirigenziali e dalla grande passione che c’era. Ho potuto toccare con mano l’entusiasmo della gente e il sostegno che ci mettono. Grazie perchè abbiamo bisogno anche di loro”. Il Real è neopromosso ma l’obiettivo non è quello di mantenere la categoria. “La rosa è stata allestita per raggiungere almeno i playoff, poi se arriveremo fino in fondo per giocarci qualcosa di più importante certo non ci tireremo indietro. Dobbiamo però tenere i piedi per terra, ben saldi aggiungerei perchè il girone è impegnativo, difficile e ci sono tante società costruite per vincere. Non ci nascondiamo, non sarebbe giusto né per il valore della rosa né per le ambizioni dell’ambiente, però dobbiamo sapere che non sarà una passeggiata”. Nel prossimo turno contro l’Alvignano per confermare il buon avvio in campionato. “Partita da affrontare con la concentrazione massima – conclude Di Buono – perchè troveremo un avversario ferito dal ko dell’esordio e voglioso di riscatto. Dobbiamo sistemare qualcosa nei vari reparti e scendere in campo con la determinazione necessaria per vincere”.