VERSO IL PINTO. Cerignola, Tisci: “Casertana pericolosa, non possiamo più sbagliare”



Mister Tisci del Cerignola

Alla vigilia della gara di domani contro la Casertana al “Pinto” in casa Cerignola presenta il match il tecnico Tisci: “Purtroppo devo dire che gli infortuni non sono cambiati a livello numerico. Ci siamo abituati, i ragazzi hanno sempre stretto i denti, lo hanno fatto nel girone d’andata e lo faranno anche adesso. Speravo di avere più uomini così da far rifiatare qualcuno ma questo non è possibile. Già da domani daremo battaglia alla Casertana che viene da una sconfitta ma è una squadra pericolosa. Non bisogna perdere l’atteggiamento che abbiamo messo in campo nelle ultime gare. Abbiamo pagato caro qualche disattenzione. I punti sono sempre più pesanti, non perdere è importante. Sotto l’aspetto delle reti realizzate non ci possiamo lamentare. Con meno gol subiti ovviamente anche la classifica sarebbe stata diversa. Bisogna lavorare di più, quando si prende gol è colpa di tutta la squadra, dare la colpa al singolo è riduttivo così come quando si fa gol il merito è sempre di tutti. Sono contento che sia arrivato il gol di Ruggiero. Meritavamo qualche punto in più per i gol fatti. Siamo in ritardo rispetto a quello che meritavano ma ora dobbiamo fare di più di partita in partita. Contro la Casertana gara fondamentale per il nostro percorso perché ne mancano solo nove. Non abbiamo tempo di pensare agli indisponibili. Manca la vittoria è vero, ma la squadra è stata sempre aggrappata alla prestazione. Non sono deluso, sono contento e sorpreso che i ragazzi non deludono mai le attese. I ragazzi danno tanto ma poi non riescono a godersi al massimo le prestazioni con i tre punti. Sperando nel rientro di chi è fuori faremo un finale diverso di campionato. La Casertana ha 8 punti in più a noi non sono pochi. E’ la dimostrazione di una squadra che ha avuto continuità. Giocano bene, conosco bene Cangelosi e ho grande stima di lui. Sia io che lui domani dobbiamo mettere da parte la stima e fare più punti possibili. Vengono da una sconfitta contro la prima della classe, soffrendo il giusto. Ci aspetto un avversario tosto”. 




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