PASSIVO ESAGERATO. Un tempo da grande non basta al Gladiator, l’Ostiamare passa al ‘Piccirillo’



Un momento della gara

Il punteggio finale non inganni. L’Ostiamare passa 3-0 al ‘Piccirillo’ ma non è stata una gara in discesa per gli ospiti. Nel  primo tempo i nerazzurri hanno messo sotto l’avversario con possesso palla e trame di gioco capaci di tenere a debita distanza l’attacco viola. Poi al 51’ dopo il gol di Icardi la gara ha cambiato totalmente volto. Il Gladiator ha accusato il colpo e non c’è stata più storia.

Come detto i ragazzi di Masecchia (in tribuna per l’ultimo turno di squalifica) interpretano bene la prima parte di gara. Un paio di tiri velleitari di Barlafante e Icardi consentono a Marone di testare la consistenza della sfera ma niente di più. Proteste invece dei padroni di casa poco prima la mezz’ora per un mani in area di Buono non visto (o meglio sorvolato) dal direttore di gara. Ci prova D’Anna dal limite al 40’ ma Morlupo blocca in presa alta. Castro calcia fuori in corsa poi un tiro-cross di Navas finisce sulla traversa e ribattuta di Messina alta. Ai punti avrebbero meritato i padroni di casa, ma dopo due di recupero si torna negli spogliatoi.



Il terreno di gioco si fa sempre più pesante. Mantenere la palla bassa è un’impresa ai confini della realtà. Il vecchio lancio lungo e pedalare è ideale ma non regala sempre i frutti sperati. Al terzo ci prova Tomas sugli sviluppi di un angolo ma palla a lato. Poi Messina scatta in posizione regolare, potrebbe incrociare ma perde l’attimo e la retroguardia si salva. Minuto 51’ la partita cambia totalmente: Icardi all’altezza dell’area piccola serve Maura, colpo di testa di Simonelli che fa smarca Mencagli, Caserta buca l’intervento e dopo il salvataggio di Marone Icardi deposita comodamente il suo quinto gol stagionale. Una rete che taglia le gambe al Gladiator incapace di reagire. Entra anche Castaldo per dare più peso all’attacco ma le cose non migliorano. Morlupo non vede mai il pallone dalla sue parti e come spesso accade arriva il raddoppio. Altro angolo e altra disattenzione della difesa che consente a Sardo di smarcare col tacco Tomas e il numero 57’ segna in girata. Il match è praticamente finito. I neo entrati Sorgente e Bernardini fanno quello che vogliono, conclusione del primo, Marone non trattiene e tapein vincente di Bernardini. Nel finale ci prova il neo entrato Mancini ma il portiere gli chiude l’angolo di tiro respingendo. I nerazzurri restano sul fondo della classifica, Ostiamare che riconquista un posto nei playoff.

 

GLADIATOR – OSTIAMARE 0-3

GLADIATOR: Marone, Finizio, Mansi, Messina (22’st Mancini), Battistelli (1’st Umile), Onesto, D’Anna, Visconti, Caserta (38’st Di Lorenzo), Fernandes (12’st Castaldo), Navas (33’st Staiano). A DISP. Bonagura, Ioio, Baratto, Pizzutelli. ALL. Di Maio

OSTIAMARE: Morlupo, Buono, Tinti, Icardi, Mencagli (27’st Sorgente), Giusti (15’st Sardo), Simonelli (15’st Bernardini), Barlafante (30’pt Natalucci), De Crescenzo (42’st Lo Schiavo), Tomas, Maura.A DISP. Valori, Minincleri, Lazzeri, Nardella. ALL. Campagna

RETI: Icardi 51’st, Tomas 71’st, Bernardini 78’st

ARBITRO: Castellano di Nichelino

NOTE: Ammoniti Mansi, Natalucci. Rec. 2’ e 5’


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