PRIMA VITTORIA DEL GLADIATOR. Urlo di liberazione: battuto il Boreale e ritorno al successo dopo sette mesi

Grande prestazione dei sammaritani ad Aranova



Il Gladiator festeggia la vittoria col Boreale

ARANOVA – Finalmente. Un Gladiator gagliardo conquista la prima vittoria stagionale. Allo stadio “Le Muracciole” di Aranova, i sammaritani del presidente Giacomo De Felice e dell’amministratore unico Stefano Valletta trionfano con il punteggio di 0-2 contro il Boreale e si sbloccano in campionato, al terzo risultato utile consecutivo. Prestazione di cattiveria, cinismo e cuore per Finizio & soci che volevano l’affermazione a tutti i costi e la ottengono con una prova super, in cui il computo dei goal è ridotto rispetto a quanto creato. Per il Gladiator è una liberazione, poiché la vittoria mancava da sette mesi esatti (il primo aprile contro il Martina Franca): un trionfo di buon auspicio per i sammaritani che restano ultimi ma ora possono guardare al prosieguo del campionato con nuovo entusiasmo. La vittoria è dedicata al preparatore dei portieri Vincenzo Improta per la triste scomparsa del papà Antonio, venuto a mancare ieri durante la rifinitura.

PRIMO TEMPO. Il Gladiator inizia con il piede giusto e sblocca il punteggio immediatamente. Calcio di punizione di Cassata: Coratella svetta sul primo palo di testa e firma il vantaggio nerazzurro (6’). Il Boreale reagisce con il tiro di Piciollo che Campana devia in corner (8’). I sammaritani di Flavio Marzullo giocano con grande impeto e raddoppiano al 14’. Spinozzi trova la respinta di Corriere, sulla ribattuta Battistelli firma il suo primo goal in maglia nerazzurra (14’). Grande esultanza di tutto il gruppo per un approccio veemente. I padroni di casa non ci stanno: punizione di Picciolo per Buccioni che sotto misura sfiora la traversa (18’). Due giri di lancette e Cardillo manda a lato da buona posizione (20’). Quando va in attacco, il Gladiator fa male e per poco non arrotonda. Passaggio filtrante di Cassata per Mancini che si trova tutto solo davanti alla porta: in uscita il portiere locale Corriere gli nega il goal del tris (22’). Ancora nerazzurri che comandano letteralmente a centrocampo con Ceparano, Spinozzi e Staiano. Perfetto capovolgimento di fronte di Cassata per Mancini che controlla a volo, avanza sul fondo e mette al centro: Coratella manca il tap-in per pochi centimetri (30’). Dall’altra parte il Boreale va vicino al goal. Sull’angolo di Sammartino, stacca di testa Cardillo che lambisce il palo per questione di centimetri (36’). Il primo tempo gagliardo dei sammaritani si chiude con la gran botta da fuori di Spinozzi: Corriere si distende e devia in corner. Sull’angolo successivo Battistelli tocca fuori (44’). Sammaritani avanti per 0-2 negli spogliatoi.



SECONDO TEMPO. Sulla falsariga della prima frazione, il Gladiator riparte forte nella ripresa. Da posizione invitante Mancini ha la palla per triplicare: Corriere è strepitoso nella deviazione in corner (48’). Il Boreale risponde sull’angolo di Spila si coordina a volo Buccioni ma salva in corner Campana (52’). Episodio dubbio al 65’ in area romana: Coratella anticipa di testa Corriere che poi lo tocca duro con i pugni. Proteste nerazzurre ma per l’arbitro non è calcio di rigore. Battistelli, tra i migliori in campo, salva sulla linea la conclusione di Di Vico: miracoloso il difensore (71’). Marzullo corre ai ripari ed inserisce forze fresche. Tra gli ingressi subentra Messina che per poco non chiude la partita all’82’. “Mille polmoni” Staiano serve l’ex attaccante dell’Avellino che, scatta sul filo del fuorigioco, si trova il portiere in uscita fuori area e calcia di prima: la palla esce di poco (82’). Ancora Messina non chiude, dall’altra parte la difesa guidata da uno stoico Mansi spazza via ogni pericolo e mette in cassaforte il ritorno alla vittoria del Gladiator dopo sette mesi. A fine partita viene messa da parte l’ascia di guerra per questa occasione: applausi tra i calciatori ed i pochi tifosi presenti, per il bene del Gladiator.

Tabellino: BOREALE-GLADIATOR = 0-2

BOREALE (4-3-3): Corriere; Pasquire, Zeeti (5’ Ricci), Casavecchia, Buccioni (54’ Leonardi); Sablone, Spila, Sammartino (61’ Muratore); Damiani, Cardillo (69’ Maggese), Piciollo (54’ Di Vico). In panchina: Mansueti, Di Giannantonio, Doukoure, De Simone. Allenatore: Mirko Granieri

GLADIATOR (4-3-3): Campana; Battistelli, Mansi, Vottari, Chietti; Staiano, Ceparano (86’ Romano), Spinozzi; Cassata (80’ Finizio), Coratella (67’ Messina), Mancini (73’ Kone). In panchina: Gobbetti, Sansone, Onesto, Garcia, D’Anna. Allenatore: Flavio Marzullo

MARCATORI: 6’ Coratella (G), 14’ Battistelli (G)

ARBITRO: Emanuele Boccuzzo della sezione di Reggio Calabria (assistenti: Alessandro Rallo e Giuseppe Corona di Marsala)

NOTE: spettatori: 100. Ammoniti: Damiani, Pasquire (B); Chietti, Coratella, Battistelli, Campana, Finizio (G). Angoli: 8-5. Recupero: 5 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo

AREA COMUNICAZIONE
GLADIATOR 1924 S.S.D. A.R.L.


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