TERMOLI, L’IMPRESA PARLA CASERTANO. Tanti protagonisti nella salvezza miracolosa in D a Vasto

VASTO – Autentico miracolo del Termoli che espugna Vasto e conquista l’insperata salvezza in Serie D. Nonostante il fattore campo sfavorevole e l’unico risultato a disposizione, i molisani si regalano un pomeriggio indimenticabile allo stadio “Aragona” contro la Vastese, grazie ad un bel pizzico di casertanità. In svantaggio per la rete al 62′ di Busetto, il team del presidente di Vairano Patenora Flaviano Stefano Montaquila pareggia al 75′ con l’incornata del bomber di Alife Badr Eddin El Ouazni e poi fa saltare il banco al 91′ con il tap-in in mischia del casertano di Caserta Antonio Carnevale, figlio d’arte di Massimo (ex calciatore della Casertana).

TATA MARTINO. Incredibile festa a fine gara per l’intera società e squadra ma soprattutto per Alessio Martino, casagiovese trapiantato a San Prisco, che ha sostituito Raffaele Esposito a due giornate dalla conclusione della stagione regolare. Una vittoria ed un pareggio hanno evitato la retrocessione diretta ed hanno dato la certezza dei play-out nel Girone F di Serie D. Montaquila si è affidato al giovane trainer casertano che lo ha ripagato perfettamente, conquistando una salvezza che per molti era impossibile. Prendendo una squadra che già con Esposito si era rialzata ma non aveva dato la sterzata decisiva alla salvezza in virtù di troppi pareggi, il “Tata” Martino ha trovato subito il giusto legame con lo spogliatoio ed griffato la seconda impresa miracolosa, dopo quella di due anni fa nel girone G con il Gladiator. Un’impresa che a Termoli difficilmente dimenticheranno,