POKER DI VITTORIE. La Casertana archivia in fretta il Pomezia e continua la rincorsa

Quarto successo di fila per i rossoblù di Cangelosi



L’esultanza dei rossoblù dopo il vantaggio (Foto Ausilia Ranno)

CASERTA. E sono quattro! La Casertana avanza, inesorabilmente. Il Pomezia deve cedere allo strapotere tecnico, fisico e mentale della Casertana che in questa seconda parte di campionato sta dominando. E aumentano i rimpianti. Chissà, magari con Cangelosi in panchina dopo l’esonero di Parlato, e prima dell’avvento di Panarelli, avremmo sottomano un’altra classifica. Non dimentichiamo che quando Cangelosi è arrivato a Caserta i falchetti erano a 14 punti dalla capolista Sorrento.  Adesso il distacco è di 7 punti. A nove giornate dal termine potrebbero essere tanti. La Casertana, finalmente, gioca…da Casertana e vince, ma le due capolista, Sorrento e Paganese non mostrano segni di cedimento.

LE SCELTE. Cangelosi deve fare a meno ancora dello squalificato Paglino e dell’infortunato Vacca. Sena torna titolare. Nel Pomezia non ci sono Massella, Oi e Lo Pinto.



PRIMO TEMPO. Sin dalle prime battute si nota la voglia ed il furore della Casertana. Dopo 8 minuti un diagonale di Ferrari esce di pochissimo. Al 14′ una gran bella giocata di Turchetta, con relativo cross in area, consente a Soprano,  di calciare a rete disturbato da un avversario. Pallone a lato. I ritmi sono alti, la Casertana non vuole perdere secondi neanche quando batte le rimesse laterali. Al 18′ Sena si trova a calciare al volo in area avversaria, ma non centra lo specchio della porta. I falchetti guadagnano metri e cercano con insistenza il gol che arriva al 27′ grazie a Tringali che si inserisce tra le maglie del Pomezia e capitalizza un cross di Galletta.  E’ sempre la Casertana a condurre le danze con il Pomezia che prova a ripartire con palle lunghe per Teti. Al 40′ la Casertana raddoppia. Lavora un buon pallone Ferrari, spalle alla porta, si appoggia poi a Bollino che serve in velocità Casoli. Il destro del numero 21 rossoblu, seppur da posizione decentrata è imparabile. Sul finire del primo tempo, su un lancio lungo Soprano commette una leggerezza e per poco Teti non fulmina Prisco.

SECONDO TEMPO. Subito tre cambi per Ferazzoli. Dentro Sossai, Lahrach e Cabellud. Nei primi minuti il Pomezia prova a rendersi pericoloso prima con Teti, il cui diagonale termina fuori, poi con Carta e Cabellud. Al 24′ calcia dalla distanza Galletta, para Marcucci. Il ritmo cala, la Casertana gestisce la gara, preferisce tener palla. Al 29′ Turchetta dall’incrocio dell’area calcia a giro sul palo più lontano. Palla che esce di qualche centimetro. Al 34′ Casoli calcia alto. I calciatori sono stanchi, in campo non hanno lesinano energie. Ultimo sussulto dell’incontro al 42′ quando un gran sinistro di Nanni, indirizzato verso il palo più lontano, esce di poco. Non succede più nulla di rilevante, nemmeno nel recupero.

TABELLINO CASERTANA – POMEZIA 2-0

CASERTANA (4-3-3): Prisco; Galletta Soprano Sabatino Sena; Casoli Tringali (al 91′ Atteo) Manzo; Bollino (62′ Taurino) Ferrari Turchetta (al 81′ Liurni). A disp.: Romano, Atteo, Matese, Cugnata, Del Prete, Rainone, Guida. All.: Cangelosi.
POMEZIA: Marcucci; Carta, Gagliardini (al 71′ Nanni), Rosania (al 46′ Sossai), Di Nezza, Cardinali; Rocchi, Ruci (al  46′ Lahrach), Mezzina (al 46′ Cabellud); Teti, Barbarossa (al 71′ Pizzuto). A disp.: D’Adamo, Gasbarra, Giovagnoli, Rizzitelli. All.: Ferazzoli.
ARBITRO: Petraglione di Termoli (Cb)
MARCATORI: al 27′ Tringali, al 40′ Casoli.
NOTE: ammoniti: al 23′ Manzo, al 67′ Carta, al 70′ Di Nezza, al 83′ Sossai, al 84′ Lahrach; angoli: 7-2 per la Casertana; rec.: 0′ pt- 3′ st.


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