DIFENSORE MASCHERATO. La dedica speciale di Andrea ‘Mask’ Puca: “Il gol per mio figlio Carmine. Siamo forti, potremmo anche alzare l’asticella”

E’ volato impattando perfettamente al 56′ il pallone che ha chiuso i giochi in Gladiator-Nocerina. Andrea Puca con la sua speciale maschera protettiva dopo aver subito la frattura del setto nasale, si è presentato così in sala stampa:“Abbiamo approcciato ottimamente la partita. Era fondamentale farlo e ci siamo riusciti perché la posta in palio aveva un peso enorme. Contento per i tre punti e per il gol che dedico a mio figlio Carmine nato due settimane fa. Ora bisogna continuare così, alzare l’asticella perché possiamo fare ancora meglio. Certo il girone è molto impegnativo, c’è tanto equilibrio ma possiamo dire la nostra. Se continuiamo così potremmo anche ambire a qualcosa in più, ma è giusto guardare ad una partita per volta. Ora godiamoci i tre punti. La maschera? Porta bene. Sicuramente la terrò per un po’ fino a quando non sarò perfettamente guarito. E’ anche una questione psicologica, ma oggi ha portato decisamente bene”.